In questo spazio della sezione
MK Universe si cercherà di
riassumere gli eventi principali che compongono la
complessa storyline di MK, partendo dal primissimo capitolo del
1992 fino ad arrivare all'ultimo uscito:
Mortal Kombat 9.
Tutti i riassunti sono stati tratti SOLO dal materiale ufficiale, ovvero:
*Gli spin off non canon come MK Shaolin Monks e Vs DC Universe, non sono presenti nei riassunti.
*Per approfondire le prime parti della storia di MK attraverso TUTTI gli scans dei fumetti ufficiali e gli intro (sia fissi che in CG) presenti nei capitoli videoludici, potete cliccare su:
STORY INTRO UFFICIALI DI MORTAL KOMBAT.
Capitoli principali riassunti:
MORTAL KOMBAT
Riassunto storia:
La
Terra non è l’unica realtà conosciuta, esistono altri regni paralleli
e, soprattutto, uno in particolare noto come
Mondo Esterno (
Outworld),
consumato da magia oscura e continue guerre.
Il suo imperatore,
Shao Kahn, dopo aver conquistato il regno di
Edenia attraverso il “torneo sacro” (
Mortal Kombat, competizione creata dagli
Dei Anziani per dare una possibilità ai vari regni di difendersi dalle
invasioni in modo regolato), prese di mira la
Terra, alla quale toccherà la stessa sorte di
Edenia se dovesse soccombere.
Ma il dio del tuono
Raiden, per contrastare il problema, creò la
Società del Loto Bianco: un gruppo di guerrieri scelti per individuare
il prescelto attuo a rappresentare la
Terra nel torneo.
Costui fu il
Grande
Kung Lao (monaco
Shaolin), che riuscì a sconfiggere il campione del
Mondo
Esterno Shang Tsung (uno stregone che si ciba di anime,
addestrato anni addietro da
Kahn) e aggiudicarsi la vittoria.
Una
vittoria che durò per una generazione, fino a quando il monaco perse contro il
Principe Goro (un mezzo uomo-drago di razza
Shokan),
nuovo asso nella manica dello stregone, che nel corso degli anni
vinse contro i terrestri per 9 volte consecutive, mandando il
Regno
Esterno ad un passo dalla "legittima" conquista.
Arrivati ai nostri giorni, basta una vittoria per condannare la
Terra
all’oscurità.
Il nuovo campione scelto dal
Loto Bianco è
Liu Kang, anch’esso monaco
Shaolin
discendente del primo
Kung Lao, che deve ristabilire l’equilibrio e dare
un po’ di vantaggio agli umani.
Al torneo, che si svolge nell’isola privata (un limbo fra la
Terra e il
Mondo Esterno) di un ormai vecchio
Shang Tsung, partecipano anche
persone ignare di ciò che c’è sotto; alcuni sono lì per ragioni
personali, altri per ricevere premi e gloria.
Fra tutti spiccano:
l’attore incompreso di film d’azione
Johnny Cage (artista marziale, con
poteri superiori a quelli dei mortali), che partecipa per dimostrare di essere
forte non solo nella finzione.
Il membro delle
Forze Speciali Sonya Blade: che dopo aver inseguito per mare il criminale
Kano (mercenario “cyber-potenziato”
del clan terroristico
Dragone Nero), scampato alla sua cattura salendo in extremis sulla Nave Oscura diretta al Torneo, viene catturata dalle
guardie mascherate di
Tsung ed è quindi costretta a combattere per la sicurezza dei suoi compagni militari fatti prigionieri (che però saranno uccisi ugualmente) .
Il ninja Criomante
Sub-Zero (Bi Han): membro dei
Lin Kuei e già a
conoscenza di affari ultraterreni, due anni prima aveva compiuto
missioni per il demone
Quan Chi e ucciso il rivale
Scorpion, che a sua
volta partecipa al torneo sotto forma di spettro per vendicarsi del suo
assassino (secondo lui, reo di aver anche sterminato il suo clan
Shirai Ryu,
mentre il vero colpevole è lo stesso
Quan Chi).
In seguito a varie vicende (tipo l’aiuto che
Cage riceve da
Liu, contro
alcuni teppisti sulla nave),
Johnny, Liu
Kang e
Sonya, considerata la vera natura malefica del torneo, si alleano per sventare l’incombente minaccia alla
Terra, sotto la parziale guida di
Raiden, acerrimo nemico di
Shang Tsung.
Arrivando verso la fine, dopo diverse vicissitudini riguardanti tutto il cast,
Liu Kang riesce a sconfiggere lealmente l'attuale
campione
Goro, scatenando così l'ira di
Shang Tsung che scaglia contro ai superstiti tutte le sue guardie
e un infuriato
Goro . I soldati vengono sconfitti da
Raiden, Sub Zero e
Scorpion alleati per l'occasione, mentre
Liu Kang batte definitivamente
Shang Tsung nell'incontro finale, costringendolo a ritirarsi al cospetto di
Kahn;
Scorpion invece
, come promesso uccide
Sub-Zero (credendo di aver avuto vendetta, ha solo spianato i perfidi
piani del demone
Quan Chi). L'
Isola Fortezza sta per "autodistruggersi" perché non più sostenuta dalla magia di Shang Tsung;
Cage,
Sonya e
Kano, si trovano a
fronteggiare
Goro sul ponte pericolante che sovrasta
La Fossa, ma in seguito ad una forte scossa sismica che fa spaccare la struttura, i presenti precipitano verso una morte quasi certa. Solo
Cage viene salvato in extremis da
Raiden e
teletrasportato nel mare terrestre, dove sarà recuperato da una nave
delle
Forze Speciali in cerca di
Sonya; qui farà conoscenza di
Jax,
superiore della soldatessa.
MORTAL KOMBAT II
Riassunto storia:
Shang Tsung ha fallito, ora è condannato a morte da
Shao Kahn; ma sempre
intraprendente, lo stregone suggerisce all'imperatore di allestire un
nuovo torneo nel
Mondo Esterno, facendo balenare il vantaggio sicuro del
“giocare in casa”.
Ringiovanito come premio, manda per provocazione una
Squadra Sterminatrice a fare una carneficina all’accademia
Wu Shi, in
Cina.
Quando
Liu Kang vi torna come vincitore del torneo, trova la maggior parte dei confratelli
uccisi e decide così, insieme all’amico
Kung Lao (monaco dal cappello
tagliente), di farla pagare ai responsabili. I due vengono anche
sorpresi da un
Sub-Zero in borghese (Kuai Liang, il secondo più giovane), che sta cercando indizi
sul fratello ucciso nel primo torneo e che detiene informazioni
importanti su Shang Tsung, informazioni che porteranno i presenti ad intraprendere un viaggio in America per
rintracciare l’amico
Cage e coinvolgerlo in un’altra battaglia.
Johnny Cage nel frattempo è a Hollywood sul set di uno spot pubblicitario, quando
viene sorpreso dall’attacco di alcune forze del
Mondo Esterno (
Kitana,
Mileena,
Kintaro e il capo
Tarkatan: Baraka) guidate da
Tsung.
Jax nel mentre è arrivato sul posto per informare l’attore (non creduto
in precedenza) di aver ricevuto un segnale radio da
Sonya, che non era morta, ma catturate e trasportata nell'
Outworld insieme a
Kano dopo la caduta del ponte sull'
Isola Fortezza; vedendo la situazione critica,
Jax prende parte alla lotta
per aiutare
Cage.
Dopo breve tempo arrivano con l’aereo dei
Lin Kuei anche i due monaci
Shaolin insieme a
Sub-Zero (che come il fratello, cerca di assassinare
Shang
Tsung, venendo però ostacolato dal suo servo
Reptile), pronti ad attaccare gli invasori
Outwordiani.
Ma nel mezzo della schermaglia si materializza
Raiden, al
corrente di tutto, che intima allo stregone di andarsene, accettando
però le condizioni del malvagio
Tsung: partecipare insieme ai guerrieri prescelti al secondo
torneo (stavolta non proprio un torneo aperto a tutti, ma una guerra
regolata fra fazioni) nell'
Outworld; si uniscono ai protagonisti anche
Jax (per trovare
Sonya) e il “giovane”
Sub-Zero.
Nel
Regno Esterno,
Liu Kang fa conoscenza della "principessa\kunoichi"
Kitana, dubbiosa sul suo vero passato e sul suo ruolo di assassina di
Kahn, tanto che dopo il dialogo con un terrestre desterà sospetti agli occhi dei suoi superiori.
Verso la fine della bagarre e in seguito a diversi avvenimenti, i "buoni" hanno la meglio e
Liu sconfigge per la
seconda volta le forze nemiche, battendo sia
Shang Tsung che
l’imperatore (il quale aveva però un piano di riserva);
Jax invece riesce a liberare
Sonya prigioniera nell
'Arena di Kahn (facendosi di nuovo sfuggire
Kano), ma una volta tornati sulla
Terra e avvertito il governo americano
dell’esistenza del
Regno Esterno, non vengono presi in considerazione.
MORTAL KOMBAT III \ Ultimate \ MK Trilogy
Riassunto storia:
Nonostante la sconfitta,
Shao Kahn non si da per vinto. Insieme al sempre fedele
Shang Tsung e ai
Sacerdoti Ombra, cerca di nuovo di prendersi la
Terra con un piano escogitato 10 mila anni fa: resuscitare come malvagia la defunta regina
Sindel (della quale conservava l'anima per l'occasione), che
Kahn prese forzatamente in moglie dopo la conquista del
Reame di Edenia.
Tale atto, avrebbe rotto il
“
sigillo mistico” che lei aveva creato attraverso il suicidio per proteggere la
Terra (e non farle subire la stessa sorte di
Edenia), permettendo così al "
Konqueror" di unificare con la forza, senza passare dal
torneo e dalle regole imposte dagli
Dei Anziani, il nostro mondo
con
Outworld.
 |
Sindel sta per venire resuscitata |
Così
i perfidi
manipolatori di anime si mettono all'opera, facendo risorgere sulla Terra una
Sindel corrotta dal male e totalmente sottomessa all'
Imperatore che,
finalmente, riesce nel suo intento di "fondere i regni" facendo
precipitare l'
Earthrealm nell'oscurità e consumando migliaia di anime umane a partire dalla città di
New York: luogo dove si è aperto il varco dimensionale
Liu Kang, che insieme a
Kung Lao stava allenando una nuova generazione
di
Shaolin, è costretto ad interrompere e unirsi ancora agli altri
prescelti per combattere gli invasori, sempre sotto la guida di Raiden;
Johnny Cage è uno dei primi
difensori che muore per mano delle Squadre Sterminatrici durante i momenti iniziali della "fusione" (per poi
risorgere a breve).
I pochi umani rimasti sono braccati da orde
Centauriane e in pochi riescono a cavarsela, uno di questi è il comandante
della
SWAT Kurtis Stryker, che si unisce anche lui ai guerrieri di
Raiden per difendere la sua città.
 |
Shao Kahn consuma milioni di anime a NY. |
Sub-ZeroII invece deve anche vedersela contro i
Cyber-Ninja (Sektor, Cyrax e Smoke), che gli danno la caccia
dopo la sua dipartita dal clan
Lin Kuei in seguito all'automatizzazione dei membri; invece
Sonya, come
Jax, è alle prese con
l’arcinemico
Kano (passato definitivamente dalla parte di
Kahn per
addestrare le truppe Outworldiane con le armi da fuoco), che muore apparentemente
giù dal tetto di una banca (
lo sfondo "the Rooftop").
Dopo svariati avvenimenti che coinvolgono tutto il cast, arriviamo verso la fine, dove
Kitana (precedentemente scappata sulla
Terra, rea di aver ucciso il clone
Mileena -resuscitata in seguito-) riesce a far rinsavire sua madre
Sindel mettendola nuovamente contro l'imperatore, il quale, dopo aver tramortito
Kung Lao in combattimento, viene definitivamente sconfitto da un arrabbiatissimo
Liu Kang, rilasciando così le anime terrestri prigioniere.
l'
Earthrealm ritorna al suo stato normale, mentre
Edenia, con
Shao Kahn ora indebolito, sotto la guida di
Sindel e
Kitana potrà tornare un regno indipendente.
MORTAL KOMBAT IV \ MK Gold
Riassunto storia:
Il dio malevolo
Shinnok vuole trovare un modo per vendicarsi di
Raiden,
che millenni prima lo aveva esiliato nel
Regno Occulto (
Netherrealm) per punizione al suo abuso di potere.
Aiutato dal suo
consigliere
Quan Chi e della traditrice Edeniana
Tanya,
Shinnok riesce a
penetrare con l'inganno a
Edenia, insieme a un’orda di demoni
capeggiati da
Reiko ( generale Outworldiano) e
Scorpion (che serve il
Regno Occulto,
nonostante la sua neutralità).
Così "l'ex
Elder God" può procedere con la
conquista di
Edenia, facendo imprigionare la
Regina Sindel e la figlia
Kitana (che stava stillando un trattato di pace fra gli
Shokan e i
Centauriani); recatosi poi nel
Regno degli Dei Anziani per ottenere l'agognata vendetta, uccide
tre dei quattro dei elementali in una battaglia, solo
Fujin (dio del vento) riesce a scappare nei pressi del
Tempio Shaolin inseguito da un orda di
Oni alati, venendo fortunatamente aiutato da
Liu Kang e
Kai (un altro membro del
Loto Bianco).
Raiden irrompe sulla scena fulminando i demoni rimasti e, una volta che tutti i
Difensori (
Kai, Liu Kang, Sonya, Sub Zero II° e J.Cage) si sono
di nuovo riuniti in quel punto della
Cina, spiega la brutta situazione nel dettaglio, invitando i suoi guerrieri recarsi a
Edenia a sventare la minaccia di
Shinnok;
Liu Kang inoltre deve salvare l’amica
Kitana, mentre
Sonya (alla quale si unirà
Jax) deve inseguire uno degli ultimi membri del
Black Dragon: Jarek, fuggito
al di fuori dell'
Earthrealm dopo aver evitato la cattura nei dintorni di
Shanghai.
In seguito a svariati avvenimenti che coinvolgono tutti i protagonisti,
Kitana riesce a sconfiggere di nuovo il clone
Mileena (resuscitata da
Shinnok) imprigionandola nelle segrete,
Shinnok
viene bandito nuovamente nel
Regno Occulto in seguito alla sconfitta da parte del campione
Liu Kang, mentre
Scorpion capisce grazie alle parole di
Sub-Zero II° l'inganno orchestrato da
Quan Chi, (il vero distruttore del suo clan
Shiray Ryu), che
finisce così teletrasportato dallo
"spettro ninja" nel 5° livello del
Nether Realm, dove perderà potenza.
Jax e
Sonya, dopo l'apparente morte di
Jarek giù da un precipizio, nella loro base riescono a ridare una parte di umanità al cyber-ninja
Cyrax, automatizzato dai
Lin Kuei durante gli eventi di
MK3.
Liu
Kang ha difeso di nuovo i regni attaccati e gli viene proposto da
Kitana di rimanere con lei a
Edenia per governarla, ma lui preferisce
mantenere il suo ruolo di difensore sulla
Terra.
MK Deadly Alliance \ Tournament Edition
Riassunto storia:
In
seguito alla sconfitta di
Shinnok, la
Terra ha vissuto un periodo di
pace relativa.
Nel
Regno Occulto,
Quan Chi, per evitare i continui
assalti di
Scorpion in cerca di vendetta, fa un accordo con due demoni
Oni (
Moloch e
Drahmin) per avere protezione, inoltre, avendo scoperto un varco dimensionale che dovrebbe portare alla famosa
tomba del
Re Dragone nell'
Outworld, scappa al suo interno con la speranza di riprendere il potere perduto e seminare il "giallo ninja".
Così, nella catacomba trova l’esercito mummificato di
Onaga (
Re Dragone), ponendo le basi per un nuovo, malefico piano; si dirige nel palazzo
di
Shang Tsung (che aveva riacquistato la fiducia di
Kahn dopo
MK3) e,
dopo aver riaffrontato
Scorpion (anch’esso fuggito dal Nether Realm), fa un
patto con
Shang Tsung per far rianimare l’esercito mummificato attraverso le
sue capacità di manipolazione delle anime; lo stregone accetta e i due formano
l’
Alleanza Mortale.
Il loro primo compito è quello di eliminare i vari combattenti che possono ostacolare la loro ascesa al dominio dei regni; quindi uccidono
Shao Kahn con
l’inganno e si dirigono sulla
Terra per distruggere il suo guerriero
più forte:
Liu Kang, che nonostante la sua abilità soccombe all’attacco
combinato dei due stregoni.
 |
Liu Kang attaccato dall'Alleanza Mortale |
Ora
Tsung può consumare l’anima del suo
storico rivale e metterla all’interno di un soldato mummia; sarà la
prima di una lunga serie, fino ad avere a disposizione un
intero esercito di non-morti che conquisterà tutti i regni.
Sono passati 10 anni
dal primo torneo;
Raiden, una volta venuto al corrente della pessima
situazione, riunisce di nuovo i suoi alleati terrestri (
Kung Lao,
Jax,
Sonya, Sub-Zero,
J. Cage e la nuova recluta dei
Lin Kuei:
Frost) per
tornare nell'
Outworld e fermare i due malvagi.
Jax e
Sonya inoltre, ormai a capo del ramo delle
Special Forces contro le minacce extra-dimensionali, devono catturare il traditore
Hsu Hao (subalterno del
Dragone Rosso che
fece esplodere alcune loro basi) e trovare i due nuovi agenti scomparsi
in missione:
Cyrax (ex cyber-ninja a cui è stata ridata parte di
umanità dopo
MK4) e lo spadaccino
Kenshi (reso cieco in passato da un
inganno di
Shang Tsung).
Verso la fine, dopo molte vicissitudini riguardanti ogni personaggio
, il neutrale
Scorpion, sempre in cerca di
Quan
Chi e quindi indiretto alleato dei terrestri, viene braccato dagli
Oni a guardia dei sotterranei di
Shang Tsung, per essere buttato nel letale
Soulnado (riserva di anime che
si erge nel nuovo palazzo di
Tsung) .
Con
Scorpion apparentemente fuori gioco, l'
Alleanza Mortale sembra prossima al dominio dei regni ma, mentre i due malvagi stavano trasferendo
l’anima di
Li Mei (guerriera di
Outworld che ha combattuto per non far
schiavizzare il suo villaggio dalle truppe comandate da
Kano, sopravvissuto dopo
MK3) nell'ennesimo soldato dell’armata, i
Guerrieri Prescelti di
Raiden riescono ad arrivare alla loro base (il nuovo palazzo di
Shang Tsung) e attaccarli, ingaggiando così un duro scontro
.
 |
I due stregoni stanno trasferendo l'anima di Li Mei in un soldato mummificato. |
La giovane
Li Mei viene
salvata dal maestro
Bo’Rai Cho, ma l’assenza del campione
Liu Kang si fa sentire, difatti gli eroi
soccombono quasi tutti all’
Alleanza Mortale.
MK Deception \ Unchained
Riassunto storia:
Scorpion, creduto morto dopo essere stato lanciato nel
Soulnado dai due demoni, era riuscito a salvarsi precipitando nel
Vuoto al cospetto degli
Dei Anziani, che avevano l'intenzione di trasformarlo nel loro
nuovo campione per sconfiggere
Onaga; mentre
Raiden, a causa della sconfitta di gran parte dei suoi alleati, è rimasto da solo contro gli stregoni che,
dopo una furibonda lotta, si rivelano più potenti di lui, riuscendo a
sconfiggerlo.
Ma l’unione dei due malvagi si rivela effimera, infatti
finiscono a lottare l’uno contro l’altro per il possesso dell’amuleto di
Shinnok (un Kamidogu potentissimo che incarna l’essenza di tutto
l’universo).
Quan Chi sembra avere la meglio su
Tsung, ma prima del
colpo di grazia irrompe al palazzo il mitico
Onaga (
Re Dragone), redivivo
e determinato a reclamare trono ed esercito.
I negromanti cercano
di respingerlo con i loro poteri magici, ma anche con l'intervento tempestivo di
Raiden (che era solo svenuto), il
Re è inarrestabile; il
Dio del Tuono è
così costretto al gesto estremo dell’autodistruzione, per polverizzare
tutto con una mega esplosione che però, distrugge palazzo e presenti
senza scalfire minimamente il mostro.
Infatti
Onaga, ucciso da
Shao Kahn eoni addietro, è stato
riportato in vita da un inganno che architettò lui stesso dopo la sua
(solo fisica) morte; molti anni fa, si manifestò sotto forma di energia ad un
aspirante guerriero asiatico:
Shujinko, incaricandolo di trovare tutti i
Kamidogu (una serie di artefatti che incarnano l’essenza di tutti i
regni, utili per il suo ritorno) e intimandogli di essere un prescelto
degli
Dei Anziani.
 |
Raiden, Shang Tsung e Quan Chi tentano di respingere Onaga |
Il giovane ingenuo partì per la missione, credendo che il
perfido
Re fosse un avatar degli dei di nome
Damashi; col tempo diventò
un guerriero esperto e, in età avanzata, aveva finalmente raccolto tutti
i
Kamidogu.
Solo a quel punto scoprì di essere stato ingannato, avendo per decenni
spianato la strada per il ritorno del malvagio
Onaga che, attraverso
l’Uovo
di drago conservato dal suo culto di religiosi, sarebbe potuto
risorgere.
Infatti così fu, usando il corpo ospite del ninja-sauro
Reptile (in
quel momento a caccia della vampira
Nitara, nei pressi del tempio
vulcanico dove era custodito
l’uovo pronto a schiudersi), ha potuto
tornare nel mondo dei vivi.
Ora, dopo aver battuto il
Dio del Tuono e
l’
Alleanza Mortale, è pronto a salire al potere.
Raiden invece,
dopo l'autodistruzione,
è rinato corrotto sul suolo terrestre, in preda a preoccupanti deliri di vendetta verso
chi non ha protetto la
Terra a dovere. Diventato un oscuro vendicatore,
si lancia prima contro il sempliciotto
Shujinko (secondo lui colpevole del ritorno
di
Onaga), ma non riesce ad ucciderlo, quindi, concentra l’attenzione
sul cadavere di
Liu Kang ed una volta profanata la sua tomba, lo fa
rivivere come suo “zombie personale” nel tempio degli
Houan (una setta di
negromanti).
Onaga, resuscita tutti i
Difensori terrestri morti come suoi servi e
si allea con l’orda dei
Tarkatan per tenere a bada l’esercito
Edeniano;
ma
Shujinko (che aveva già battuto
Scorpion, impedendogli così di completare la sua nuova missione per gli
Dei) ha provveduto a riunire alcuni
prescelti rimasti (come il Pellerossa
Nightwolf) per
assaltare la roccaforte e distruggere il
Dragon King .
La battaglia va a buon
fine, l’anziano
Shujinko distrugge i
Kamidogu rendendo
Onaga vulnerabile
e in balia dell’incantesimo sciamanico (detto "Mangiapeccati") di
Nightwolf , che riesce a
separare
Onaga dal corpo di
Reptile, inviandone l’essenza spirituale nel
Regno Occulto.
I guerrieri terrestri precedentemente sconfitti invece, sono stati liberati
dall’incantesimo di
Onaga da un
Ermac (ex assassino di
Shao Kahn) in vena di
redenzione, aiutato dallo spirito di
Liu Kang.
Adesso, lo spirito del
monaco deve ricongiungersi col suo "corpo zombie", per fermare la scia di omicidi
che sta lasciando sotto gli ordini dell’ormai corrotto
Raiden.
MORTAL KOMBAT Armageddon
Riassunto storia:
L’improvvisa malvagità di
Raiden lascia sbigottiti i suoi ex alleati,
soprattutto
Fujin, che si allea con
Kung lao per fermarlo anche a costo
di ucciderlo;
Johnny Cage invece, in seguito ad alcune visioni, scopre
un nuovo piano di
Shinnok e, dopo averlo combattuto, raduna i guerrieri
prescelti rimasti (increduli che
Johnny possa aver messo in fuga
Shinnok) per arruolarli in una nuova guerra.
Al
Dio del Tuono però, viene proposta da
Shinnok un’alleanza per una
questione in sospeso, in cambio di una protezione maggiore della
Terra;
aspettandosi un sicuro tradimento,
Raiden accetta per scoprire i futuri
piani del Demone.
Ma in un luogo remoto del nostro
Mondo, il semidio
Taven (figlio del dio
Edeniano
Argus) si sveglia dal suo “sonno” per intraprendere il volere
del padre, cioè salvare i regni dall’incombente
Armageddon, predetto da
sua
madre tempo addietro.
 |
La profezia di Delia sulla battaglia finale fra luce e tenebre. |
Egli è in competizione con suo fratello
Deagon, che si è svegliato erroneamente secoli prima (a causa di un
errore del suo drago custode:
Caro) e ha fondato l’impero criminale noto come
Dragone Rosso (capostipite del
Dragone Nero).
Taven svolge svariate missioni prima di arrivare al fratello; dal
combattere i
Tekunin: cricca di ninja cybernetici (fondata dall’ex
Lin
Kuei Sektor) e nuovo obiettivo di
Sonya, fino a scoprire importanti
informazioni da
Sub-Zero e aiutarlo a fermare un attacco di
Noob Saibot
(l’originale
Sub-Zero morto nel primo torneo) +
Smoke (ex
Lin Kuei
diventato cyborg, ora riprogrammato da
Noob per servirlo).
Verso la fine, dopo aver sentito
Quan Chi parlare di un’alleanza fra
tutte le forze oscure, combatte contro
“Dark Raiden” e si dirige a
Edenia per battere
Deagon, che nel frattempo ha pure ucciso i suoi genitori.
Taven ne esce vincitore e deve completare il suo obiettivo sconfiggendo
l’elementale del fuoco
Blaze (che se distrutto, conferisce al vincitore
il potere necessario per fermare l’
Armageddon e ripristinare
l’equilibrio dei regni); nel mentre, le
Forze della Luce (fra le quali
Raiden, che nonostante i suoi ultimi metodi, ha sempre parteggiato per
il bene) e quelle delle tenebre, fra le quali
Shao Kahn (che non è mai
morto, dato che quello ucciso era un clone),
Shang Tsung (risorto grazie
a
Shao Kahn) e
Onaga (che è tornato nel suo vero corpo grazie a
Shinnok), sono nella
Pianura Edeniana dove è sorta la
Piramide di Argus,
a lottare ferocemente nella "battaglia finale" per guadagnarsi il potere
di
Blaze (in cima alla piramide) e usarlo ognuno per i propri fini.
Taven come prescelto, dovrà farsi strada per sconfiggere l’elementale infuocato e diventare dio protettore di
Edenia.
Come spesso accade nei MK, la fine vera e propria è lasciata al capitolo successivo, in questo caso MK “9” (2011) e non MK vs DCUniverse, che per quanto ottavo capitolo ad incontri, è ambientato in una realtà alternativa.
MORTAL KOMBAT IX
Capitolo più recente, si svolge direttamente dopo la battaglia finale di
Armageddon (che a quanto pare, ha avuto un esito simile alle profezie).
La battaglia finale nelle
pianure Edeniane ha dato un esito pessimo: pochissimi sopravvisuti sia fra le forze della luce che fra quelle oscure. Solo
Raiden e Shao Kahn sono
rimasti a combattere sulla cima della
Piramide, ma il Dio del Tuono sta
per essere ucciso definitivamente dal suo nemico giurato; così, come
ultima ancora di salvezza, usa il potere del suo amulteto (andato nel
frattempo in frantumi) per "tornare indietro nel tempo", mandando un
messaggio ambiguo al se stesso del passato: "
deve vincere"!
 |
Shao Kahn sta per sconfiggere Raiden. |
I flussi temporali vengono riavvolti e modificati; Raiden si ritrova improvvisamente ai tempi del Mortal Kombat sull'Isola di
Shang Tsung,
con però il vantaggio di avere visioni dal suo alter ego del futuro,
che gli indicano le decisioni da prendere per evitare l'Armageddon.
Durante il torneo, raggruppa con Liu Kang la squadra dei
Guerrieri Prescelti (fra i quali ci sono pure
Jax e il fedele
Nightwolf, che a causa delle modifiche temporali si trovano già sull'isola) e cerca inutilmente di far cambiare idea a
Scorpion sull'uccidere
Sub Zero 1°
per evitare la creazione di Noob Saibot. Alla fine Liu Kang vince
comunque, battendo Goro e Shang Tsung. La
Terra è per ora salva, ma l'amuleto diventa più incrinato.
Proprio come in
MK2, Shao Kahn ordina
l'esecuzione di Shang Tsung per il suo fallimento, ma cambia idea quando
lo stregone suggerisce di organizzare un
secondo "
torneo" in Outworld, con maggiori probabilità di vittoria. Per attirare gli avversari terrestri, Tsung ordina
alle
orde Tarkata di distruggere l'
Accademia Wu Shi e rapire
Sonya; i
Prescelti si trovano costretti a tornare in Outworld a combattere.
Raiden, verso il finale, prova a cambiare il futuro sostituendo
Kung Lao
a
Liu Kang (che nella scorsa continuity aveva vinto anche il
secondo torneo). Shao Kahn, tuttavia, uccide Kung Lao nelle fasi finali
della competizione e Liu Kang, dopo una dura lotta, uccide
apparentemente Shao Kahn, ripetendo così la scorsa linea temporale.
Raiden infatti, nota che l'amuleto presenta ulteriori danni, segno che
il futuro è ancora in pericolo.
Shao Kahn viene curato dallo stregone
Quan Chi e stipula un'alleanza con il
Netherrealm per invadere la Terra, inoltre, come in MK3, fa un piano per far resuscitare malvagia la
Regina Sindel
e fargli annullare il mistico "sigillo di protezione verso
la terra",
pensando in quel modo di poter "fondere" i due
Reami senza passare dal
Mortal Kombat.
Shao Kahn così riesce ad aprire un portale sull'Earthrealm (precisamente a New York) e procedere con la "fusione".
Raiden e la sua squadra ormai al completo:
Liu Kang, Sonya, Cage, Nightwolf, Sub Zero II°(diventato
cyberninja per errore di Raiden),
Curtis Stryker, Kabal e
Smoke
(qui fra le fila dei buoni perchè gli hanno evitato
l'automatizzazione), provano a fermare Kahn, ma quasi tutti loro vengono
uccisi dalla rediviva imperatrice
Sindel, le cui abilità sono
state potenziate con le anime di
Shang Tsung, presumibilmente morto;
Nightwolf si sacrifica per uccidere Sindel.
Raiden nel Netherrealm affronta
Quan Chi finchè apprende dell'alleanza tra Netherrealm e
Outworld, capendo che il messaggio "Deve vincere!" si riferiva a
Shao Kahn
stesso, nel senso che Shao Kahn può annettere l'Earthrealm soltanto
attraverso una vittoria nel torneo, se provasse a conquistarlo con
un'invasione, infrangerebbe le regole stabilite dagli Dei Anziani, che
lo punirebbero. Di nuovo sulla
Terra, Liu Kang accusa Raiden di essere
responsabile della morte dei loro amici e decide di sconfiggere di nuovo
Shao Kahn, proprio come nella linea temporale originale, ma nella lite
Raiden uccide accidentalmente
Liu Kang e, deluso, finge di arrendersi all'imperatore.
Gli
Dei Anziani intervengono e aumentano i poteri del
Dio del Tuono, permettendogli di battere Shao Kahn e salvare l'Earthrealm.
Dopo aver ucciso
Kahn,
Raiden giura di ricostruire l'
Earthrealm con gli unici sopravvissuti,
Johnny Cage e Sonya Blade, ma non è finita; Quan Chi, che agisce per
conto di
Shinnok (il Dio Anziano decaduto e confinato nel
Netherrealm), intende approfittare del fatto che sia l'Earthrealm che
Outworld sono praticamente annientati per conquistarli entrambi.
Mortal Kombat X
Cinque anni dopo la sconfitta di
Shao Kahn, le armate infernali di
Shinnok invadono la Terra ancora indebolita dall'invasione del
Regno Esterno. Con l'aiuto di alcuni ex prescelti resuscitati come revenants, vogliono infettare il
Jinsei: la mistica "forza vitale" dell’
Earthrealm. Ma alla fine,
Johnny Cage sconfigge l’Elder God decaduto, mentre
Raiden e Fujin lo intrappolano all'interno del suo
amuleto.
Quan Chi viene rintracciato da Raiden che, aiutato da
Cage e
Sonya, libera Sub-Zero, Scorpion e
Jax dallo stato di revenants a cui li aveva costretti lo stregone, messo poi fuori combattimento nella sua fortezza. Per scongiurare un ulteriore ritorno di
Shinnok, Raiden e gli
Dei Anziani, attraverso la
Magia del Sangue confinano l'amuleto in una dimensione oscura, protetto dalle
Daghe Kamidogu usate come "sigilli" e fatte custodire da alcuni alleati di vecchia data. Tempo dopo, Quan Chi patteggia col chierico del caos,
Havik, per corrompere l'incantesimo usato per trattare l'amuleto e poter così liberare Shinnok. Il sacerdote, in realtà per nulla ai patti stabiliti, si serve della brama di
Reiko per recuperare tutte le
Daghe Kamidogu dai loro custodi, riuscendoci. Dopo aver sacrificato lo stolto generale come "veicolo" per rievocare l'agognato amuleto ed usarlo a suo piacimento, viene fermato brutalmente da Scorpion, tornato "umano" a seguito del precedente intervento di Raiden. Havik muore nel Netherrealm sotto l'ira di
Quan Chi e l'amuleto viene custodito dalle
Special Forces.
Passano diversi anni. La
Terra è fuori dalle invasioni ultraterrene, i
Lin Kuei cibernetici sono stati distrutti da
Sub Zero II e, nel
Regno Esterno, infuria ancora la guerra civile scoppiata circa 25 anni addietro, tra la fazione della legittima erede al trono
Mileena e quella dell'usurpatore
Kotal Kahn.
L'amuleto di
Shinnok, nel frattempo caduto in mano a
Mileena grazie al
Dragone Nero, è sempre la principale mira di
Quan Chi, il quale aveva mandato in passato una "talpa",
D'Vorah, fra i seguaci di
Kotal Kahn, per monitorare la situazione e recuperare l'amuleto in silenzio. Infatti, durante una missione dei "nuovi Prescelti" (
Cassie, Takeda, Jacqui Briggs e
Kung Jin) nell'
Outworld, la donna insetto riesce a catturare Mileena con l'aiuto di Cassie Cage, all'oscuro di vari doppi giochi.
Mileena muore giustiziata per mano di D'vorah, che all'insaputa di tutti si appropria dell'amuleto per portarlo al suo vero padrone. Jax intanto, nel
Netherrealm cattura Quan Chi e lo porta nel
campo dei rifiugiati delle
Special Forces, dove senza preavviso irrompono
Scorpion e suoi
Shirai Ryu, con l'intento di uccidere lo stregone per gli inganni subiti in passato. Improvvisamente
D'Vorah arriva nel campo con l'amuleto e, prima che
Scorpion compia la sua vendetta, lo lancia a
Quan Chi che recita la formula attua a liberare il dio decaduto, per poi perire di spada.
Shinnok è libero e si reca ad infettare il
Jinsei, assumendo forma demoniaca una volta assorbito, ma nonostante ciò viene sconfitto da
Cassie Cage, detentrice, come suo padre, del potere arcano capace di rivaleggiare con un dio. Raiden purifica il
Jinsei, facendo tornare la
Terra alla normalità.
L'uccisione di Quan Chi da parte di
Scorpion, però, ha impedito a
Raiden di effettuare un contro-incantesimo per liberare dall'influsso malefico quegli ex guerrieri diventati revenants, come
Liu Kang e
Kitana che sono ora i governanti del
Regno Occulto. Il Dio del Tuono, inoltre, forse a causa dell'esposizione al Jinsei contaminato, è tornato corrotto dal male come nella
vecchia timeline da lui azzerata.
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