La fossa 2 in Mortal Kombat 2 (1993). |
Questa arena consiste in due ponti paralleli che si trovano ad una notevole altezza rispetto al suolo.
Nel ponte in secondo piano si possono vedere due combattenti che si fronteggiano, si tratta dei famosi Blaze e Hornbuckle.
Al pari del suo predecessore (the Pit), anche in the Pit II è possibile eseguire una Stage Fatality.
In questo caso, però, il corpo del malcapitato avversario non finirà trafitto da punte acuminate, ma si sfracellerà sulle rocce sottostanti.
In Mortal Kombat Trilogy (1996), the Pit II (la fossa 2) ritorna quasi del tutto immutata, almeno a livello estetico.
L'unica differenza consiste nel fatto che non è più possibile eseguire una Stage Fatality!
E' la volta di Mortal Kombat: Shaolin Monks (2005) dove the Pit II è presente, ma, inspiegabilmente, con un nome differente, ovvero Frozen Peaks (vette ghiacciate).
In questo caso il giocatore deve scagliare i propri nemici oltre il ponte semplicemente eseguendo un Uppercut.
Anche qui è interessante notare la presenza di Blaze e Hornbuckle sullo sfondo che, questa volta, non si limitano a fronteggiarsi l'un l'altro, ma si affrontano a viso aperto.
L'arena the Pit (la fossa) di Mortal Kombat 9 (2011), è il frutto di una fusione tra l'originale the Pit (la fossa) del 1992 e the Pit II.
La fossa (the Pit) in Mortal Kombat 9 (2011). |