Questa pagina della sezione "Personaggi", è dedicata alla storia di una delle icone non solo della saga di Mortal Kombat, ma anche del panorama videoludico generale: Scorpion, simbolo dell'attuale Netherealm Studios (ex Midway Games).
Scorpion è uno dei personaggi più apprezzati dai fan, venendo considerato come una sorta di antieroe, in quanto, pur essendo associato al maligno Nether Realm, finisce spesso per essere un indiretto alleato dei "buoni", dato il suo essere neutrale e la sua sete di vendetta verso villains del calibro di Quan Chi, colui che gli ha distrutto famiglia e clan, rendendolo (con l'inganno) un suo inconsapevole servo .
Ma non si può nemmeno tralasciare la sua caratterizzazione visiva: se i ninja di MK sono famosi, Scorpion (insieme a Sub Zero) è 'IL' ninja di Mortal Kombat. Il suo costume giallo (prevalentemente a V come quello dei Lin Kuei, di cui lo Shirai Ryu è un distaccamento) lo ha reso riconoscibile fra la moltitudine di guerrieri mascherati che infestano il mondo dei videogiochi, mentre la sua mossa detta "arpione" corredata dal mitico grido "get over here" (o "come here"), è entrata di diritto fra gli attacchi più famosi dei picchiaduro, rendendo Scorpion uno dei più celebri personaggi videoludici tutt'ora attivi.
Ma andiamo a raccontare la complessa storia dello spettro di Hanzo Hasashi, percorrendo tutti i capitoli della saga e basandoci solo sul materiale ufficiale: videogiochi, gli Story Intro ufficiali (in CG, scritte e a fumetti), gli story mode, gli spin-off, i filmati finali (canonici) e le guide strategiche ufficiali.
*I film, i corti, i telfilm, i fumetti della Malibù Comics e i cartoni animati, sono ovviamente esclusi.
*Facciamo presente che le schede sulla Storyline, sui Reami e sulle Razze del mondo di MK, si possono sempre trovare nella sezione MK Universe della barra in cima.
Origine.
Hanzo Hasashi nasce in un paese rurale del Giappone (nell'Earthream) ; cos'abbia fatto durante l'infanzia non è ancora noto, ma lo si ritrova intorno ai 30 anni come uno dei membri più importanti del clan Shirai Ryu, una storica setta giapponese di ninja\mercenari durata fino ai nostri giorni e che viveva secondo usanze antiche, fondata secoli addietro da un ex membro dei Lin Kuei: Takeda; Scorpion nel clan ha anche sua moglie (Kana) e il figlio infante (Jubei) che, a quanto pare, mantiene col suo lavoro di assassino professionista. Viene soprannominato Sasori (Scorpione in giapponese) per l'invidiabile velocità d'attacco con la sua "Corda con kunai avvelenato" (o Arpione), che ricorda proprio il pungiglione del suddetto insetto.
* Molte informazioni su Scorpion sono state rese note dopo il primo Mortal Kombat del 1992\93, difatti, si può vedere che nella sua prima scheda rilasciata nei libretti d'istruzione di MK1 e nell'intro a fumetti, elementi come il suo nome proprio (Hanzo Hasashi) o il luogo di nascita, venivano messi come"unknown".
Mortal Kombat Mythologies.
Come prezzo per il servizio offerto, i Lin Kuei questa volta non vogliono denaro, ma sapendo con chi hanno a che fare chiedono la distruzione dello Shirai Ryu; il negromante accetta ed elimina senza problemi tutti i membri del clan (non si sa se da solo o con un'orda di demoni), compresi la moglie e il figlio di Hasashi.
Scorpion ha tentato di vendicarsi del suo assassino poco tempo dopo, attaccandolo nella Prigione delle Anime nel Netherealm e accusandolo erroneamente dell'omicidio non solo suo, ma anche dei suoi famigliari all'interno del clan... in quanto, durante la trasformazione in revenant, il negromante gli instillò nella mente dei falsi ricordi, in modo da alimentarne a dismisura la rabbia e fargli incolpare con certezza Sub Zero.
Nonostante tutto è stato battuto di nuovo, consentendo così al Lin Kuei di completare il suo nuovo compito per conto di Raiden, ovvero: recuperare l'amuleto posseduto da Shinnok che, nella precedente missione sotto gli ordini di Quan Chi, aveva rubato nel Tempio degli Elementi.
Shang Tsung annuncia nella sua Isola fortezza il torneo di Mortal Kombat "dell'era moderna", al fine di completare le 10 vittorie consecutive che dovrebbero permettere al suo padrone Shao Khan di invadere la Terra "legalmente" (secondo gli Dei Anziani). Scorpion, dopo due anni dalla sua uccisione, convinto da Quan Chi che Sub Zero non abbia ucciso solo lui ma anche la sua famiglia
e clan, partecipa al torneo di MK per vendicarsi una volta per tutte. Materializzatosi sulla Nave Oscura diretta al torneo, minaccia Sub Zero intimandogli che lo ucciderà al torneo, infatti, alla fine della suddetta competizione, dopo aver combattuto a fianco di Raiden e dello stesso Sub Zero contro alcune guardie di Shang Tsung, porta a termine senza indugio la sua vendetta; una vendetta riuscita solo per metà, in quanto non sa ancora che l'assassino della sua famiglia è Quan Chi.
Lo stregone inoltre, per avere fra le file della sua Fratellanza dell'Ombra uno dei guerrieri più potenti dell'Earthrealm, fa scendere nel Regno occulto l'anima (ancor più corrotta) di Sub Zero 1°, che si trasformerà nello spietato wraith Noob Saibot.
Scorpion non sa che quel "ninja nero" è in realtà il Sub Zero ucciso nel Mortal Kombat; mentre Noob, ricordando confusamente la vita passata da Lin Kuei, sembra non avere più alcun cenno di rivalità verso lo spettro di Hanzo Hasashi.
Mortal Kombat 2
Scorpion, tornato nel NetherRealm dopo essersi vendicato della sua morte durante il torneo
Mortal Kombat 3 (Ultimate\Trilogy)
Shao Khan, come ha invaso la Terra, tenta di invadere anche il NetherRealm e fare incetta di anime, ma fallisce nel tentativo. Scorpion, approfittandone della situazione, si ritrova ancora libero di vagare al di fuori del Regno occulto; data la sua risaputa neutralità tipica dei mercenari, sulla Terra viene reclutato da Shao Khan fra i suoi "ninja assassini" (che comprendono Reptile, Rain, Ermac, Mileena e una spia di Shinnok: Noob Saibot) per distruggere gli eroi prescelti. Scorpion pare non avere problemi ad allearsi con individui malvagi, ma quando il non-morto scopre che fra i Difensori della Terra c'è il suo "protetto" Kuai Liang (Sub Zero II°), si rivolta contro l'Imperatore schierandosi dalla parte di Raiden. Dopo la terza sconfitta di Shao Khan da parte dei terrestri, la fusione con l'Outworld svanisce e la Terra torna alla normalità. Scorpion scende di nuovo nel NetherRealm, ma un giorno ritornerà.
Mortal Kombat 4
Per avere un potente alleato nella guerra contro il Regno della Luce (mondo degli Dei Anziani), il subdolo stregone Quan Chi fa un offerta allettante a Scorpion: tornare in vita in cambio di nuovi servigi come mercenario; il servizio proposto è quello di affiancare le orde di Shinnok in varie missioni contro il Reame di Edenia e, successivamente, contro gli Dei Anziani . Scorpion, da buon neutrale, accetta, ma le sue vere motivazioni sono altre: uscire dal Regno Occulto per andare a caccia dell'assassino di moglie e figlio che, secondo le ultime (e false) informazioni di Quan Chi, dovrebbe essere il secondo Sub Zero:
Kuai Liang, che Scorpion aveva fatto voto di proteggere per risarcimento a partire da MK2; un voto che Quan Chi voleva far finire.
Scorpion, nella sua nuova missione pro-Shinnok, sfruttando il tranello fatto da Quan Chi a Sindel attraverso la sfera\portale collegata al NetherRealm, irrompe con Reiko (generale di Outworld e spia per la Fratellanza dell'Ombra) e un orda di di demoni nel palazzo di Sindel, spianando la strada alla "semi-conquista" di Edenia e del Regno degli Dei Anziani da parte di Shinnok.
Ma Scorpion vuole soprattutto cacciare il suo "ex protetto" Kuai Liang, infatti, nella seconda Tana di Goro (in Outworld) riesce a trovarlo e, una volta atterrato, si ferma dall'ucciderlo quando lui dice di non essere per nulla colui che ha ucciso la sua famiglia (come non lo era suo fratello) e che il vero assassino è a piede libero; in quel momento appare Quan Chi, che conferma a Scorpion di essere l'assassino che veramente cerca, difatti era lui che in passato distrusse il clan Shirai Ryu, come pagamento ai Lin Kuei per il loro completamento della missione di recupero dell'amuleto di Shinnok.
Scorpion, furioso per gli inganni subiti, corre inaspettatamente verso Quan Chi teletrasportandolo nel 5° livello del NetherRealm, dove dovrebbe riuscire finalmente a vendicarsi (in quanto lo stegone lì perde potenza).
Il nuovo obiettivo di Scorpion adesso è quello di uccidere Quan Chi.
Mortal Kombat: Deadly Alliance.
Dopo aver scoperto la verità sulla morte della sua famiglia\clan, il sempre più iroso Scorpion ha inseguito costantemente il colpevole Quan Chi per il 5° livello del NetherRealm, ma non è mai riuscito a ucciderlo. Quan Chi, indebolito dal luogo e dai continui assalti del ninja, assolda due brutali demoni Oni (Moloch & Drahmin) come guardie del corpo per avere protezione, promettendo di portarli con lui fuori dal NetherRealm ad assaggiare della buona carne umana. Nei pressi di un portale attivabile solo con l'Amuleto di Shinnok (mostrato da Drahmin a Quan Chi come possibile via di fuga), Scorpion assalta per l'ennesima volta lo stregone, ma viene fermato dalle nuove guardie, permettendo così alla sua nemesi di attivare il portale e fuggire dall'Abisso. Quan Chi riesce a teletrasportarsi, come premeditava, nella famosa tomba del Re Dragone ma, a sua insaputa, anche Scorpion e i due Oni attraversano il portale in extremis prima della chiusura; Scorpion si ritrova però trasportato in una zona lontana dalla già citata tomba. Riuscendo lo stesso a percepire la presenza dello stregone, si lancia alla sua ricerca e lo ritrova presso il cosiddetto Bagno Acido (una delle dimore di Shang Tsung); i due combattono ma, siccome i poteri di Quan Chi sono riaffiorati una volta fuori dal 5° livello del Netherrealm, Scorpion ha la peggio e finisce nell'acido che circonda il cortile. Se avesse ucciso lo stregone, avrebbe impedito la formazione della Deadly Alliance.
Il tuffo nell'acido non ha certo fermato la vendetta dello Spettro Ninja, che anche stavolta non si allea coi guerrieri prescelti, ma ha il loro stesso obiettivo: annientare l'Alleanza Mortale. Si mette di nuovo sulle tracce della sua nemesi e al culmine della ricerca, percorrendo le sale di tortura del palazzo di Shang Tsung, viene sorpreso da Moloch & Drahmin (che aveva già incontrato sgradevolmente nel Netherealm) a guardia del sotterraneo.
Si batte con onore, ma i due Oni riescono a metterlo fuori combattimento buttandolo nel Soulnado che si erge al centro del palazzo, l'unico modo per uccidere definitivamente un "corpo spettrale".
Questa potrebbe essere la fine di Scorpion...
Mortal Kombat: Deception.
Si reca quindi nel Nexus (un luogo segreto che funge da collegamento fra i vari Reami) con l'ordine di fermare l'avventuriero Shujinko, intento a far resuscitare involontariamente il Dragon King; ma viene battuto dallo stesso Shujinko, che pensava ignaro di essere lui il vero campione degli Elder Gods e non una "marionetta" comandata dall'essenza spirituale di Onaga (detta Damashi: un camuffamento da entità benevola) . Così Scorpion, nel Vuoto, vede impotente l'arrivo di Onaga nel mondo fisico e l'inizio della sua ripresa di Outworld.
Potenziato nelle sue abilità soprannaturali come risultato del breve periodo con gli Elder Gods, si mette sulle tracce del suo obiettivo nel Regno Esterno, cercando di portare a termine la missione assegnatagli; una missione che però non riesce a completare, in quanto, chi sconfigge il Dragon King è Shujinko (l'ex enforcer di Damashi "colpevole" di aver fatto rinascere Onaga attraverso i Kamidogu raccolti - con l'inganno- nel corso degli anni), l'uomo che Scorpion in passato aveva pure "allenato" consentendogli di apprendere alcune sue abilità.
Mortal Kombat: Armageddon.
Scorpion lancia la sfida a Taven. |
Scorpion, infuriato per il brutto scherzo giocatogli, si mette apertamente contro gli Dei Anziani, con un'obiettivo: eliminare Taven e Daegon, i due semidei Edeniani figli di Argus che possono fermare l'Armageddon imminente.
Nei pressi delle Rovine Edeniane (a Edenia), trova Taven intento a percorrere l'area per completare lasua missione "anti-Armageddon". Scorpion (in veste di boss della modalità) lo blocca con l'intenzione di ucciderlo, mandandogli pure contro i membri dello Shirai Ryu in versione non-morti, comprese delle evocazioni di "demoni-teschio giganti" -nell'immagine- direttamente dal NetherRealm. Taven annienta sia i ninja zombie che le evocazioni, così Scorpion lo teletrasporta nel suo secondo covo nel Regno Occulto per un combattimento testa a testa, ma viene definitivamente atterrato dal semi-dio, che prosegue la missione.
In giallo ninja, dopo la sconfitta, prende parte alla battaglia finale nelle Pianure Edeniane, inaspettatamente dalla parte delle Forze delle Tenebre, quindi, a fianco del suo arcinemico Quan Chi e di Noob Saibot (l'ex Sub Zero I° che lo uccise nel Tempio degli Elementi). Durante lo scontro fra le due fazioni, combatte il secondo Sub Zero (Kuai Liang, con il quale aveva pure risolto le imcomprensioni riguardanti l'uccisione di moglie e figlio ), finendo però "ucciso" (almeno la sua forma fisica) dalla spada ghiacciata del Criomante, come si vede dall'intro di MK9.
* Non è ben chiaro nella storia del gioco il motivo di lottare contro quelli che in passato aveva aiutato (in particolare Sub Zero II°), ma la fanbase americana di MK aveva fatto delle ipotesi abbastanza plausibili su questa strana parentesi canonica:
- Scorpion cercava ancora vendetta contro gli Dei Anziani per aver riavuto il suo clan sottoforma di "Hellspawns", quindi, essendo le Forze della Luce collegate agli Elder Gods, si allea per ripicca con quelle delle Tenebre.
- Scorpion voleva avvicinare Quan Chi fingendo lealtà, per ucciderlo a tradimento durante la ressa (cosa che non ha fatto, però).
- Scorpion ha "sbroccato" del tutto dopo essere stato sconfitto da Taven, diventando un wraith totalmente assoggettato al NetherRealm.
Mortal Kombat 9
Morto fisicamente per mano di Sub Zero II durante la battaglia "finale" nelle Pianure Edeniane, in seguito allo sconvolgimento temporale creato da Raiden per non dare la vittoria a Shao Khan, Hanzo Hasashi si ritrova (come tutti i combattenti vivi e morti) catapultato in una versione modificata del passato.
La sua origine rimane praticamente invariata, infatti in questa nuova timeline è ancora un sottoposto di Quan Chi e non sa che è proprio lui l'assassino del suo clan, attribuendo erroneamente la colpa al primo Sub Zero.
Durante il torneo sull'Isola di Shang Tsung, Scorpion chiede a Shang Tsung di sfidare il rivale criomante per vendicarsi, ma prima di arrivarci è costretto a stare alle regole dello stregone, combattendo contro alcuni alleati di Raiden: Nightwolf e Kung Lao, sconfiggendoli.
Arrivato nella Sala del Trono di Tsung, viene provocato pesantemente da due rivali Lin Kuei (Sektor e Cyrax ancora umani) che sconfigge in un incontro del torneo; ma sul posto irrompe anche Sub Zero con una seconda provocazione e pronto allo scontro che Scorpion attendeva.
Hanzo lo teletrasporta nel Netherrealm e lo sconfigge senza ucciderlo, come su consiglio di Raiden, ma Quan Chi, teletrasportatosi sulla scena, gli mostra un ologramma ingannevole di Sub Zero che uccide la sua famiglia; così, nonostante il criomante si proclami innocente, Scorpion, accecato dall'ira, lo incenerisce, dando inconsapevolmente manforte alle macchinazioni di Quan Chi (e ripetendo così gli avvenimenti passati), che voleva l'anima di Sub Zero per creare Noob Saibot.
Scorpion riaffiora sull'Isola del torneo col il teschio del nemico in mano. Con grande delusione di Raiden, che vede il futuro immutato e l'amuleto danneggiato.
Nel successivo torneo in Outworld, le cose vanno diversamente rispetto alla linea temporale passata (dove dopo essersi vendicato, era diventato una sorta di "demone custode" di Kuai Liang, fratello di Sub Zero I), venendo sfidato apertamente nell'Arena di Khan proprio da Kuai Liang: il secondo Sub Zero arrivato lì per vendicare il fratello. Viene stranamente battuto ma, appena i cyborgs del Lin Kuei arrivano a prelevare il Criomante per l'automatizzazione (a differenza della timeline precendente, dove avevano prelevato Smoke), Scorpion approfitta e si teletrasporta altrove.
Ricompare nel suo Covo nel Netherrealm durante l'invasione di New York da parte di Shao Khan, facendo ostruzione a Raiden teletrasportatosi lì per fare una proposta azzardata a Quan Chi. Dopo aver discusso, viene messo fuori combattimento dal Dio del Tuono, ancora deluso dalla sua ira che lo ha portato a servire (a sua insaputa) il vero assassino del suo clan.
Story trailer originale MK9 :
Mortal Kombat X
Cinque anni dopo la morte di Shao Kahn, Scorpion serve sempre il Netherrealm e partecipa all’invasione della Terra con le orde di Shinnok. Nella fortezza di Quan Chi però accade la svolta, mentre Sonya mette fuori combattimento il negromante, Raiden interviene misticamente sulla “pozza della resurrezione” che da origine ai revenants, annullando il processo che aveva reso tale Scorpion (compresi Jax e Sub Zero II) in passato.
Hanzo Hasashi è tornato umano e libero dal Regno Occulto, seppur coi ricordi ancora alterati da Quan Chi e i poteri infernali mantenuti.
Sotto consiglio di Kenshi, ricostruisce un nuovo clan di ninja Shirai Ryu con sede sull’Himalaya, reclutando i giovani rimasti orfani durante l’invasione del Netherrealm; lo spadaccino cieco, inoltre, gli affida il suo piccolo figlio, Takeda, per tenerlo fuori dalle mire del Dragone Rosso ed allenarlo. Raiden, invece, gli affida una della Daghe Kamidogu usate per “sigillare” l’amuleto di Shinnok nella dimensione oscura, senza però informarlo della vera natura dell’artefatto.
Dopo pochi anni, una nuova disgrazia si abbatte sullo sfortunato clan: Havik, il chierico del caos, in seguito ad un patteggio con Quan Chi determinato ad avere l’amuleto, corrompe la Magia del Sangue nella daga, possedendo uno dei ragazzi (Forrest Fox) ed inducendolo a sterminare di notte tutti gli Shirai Ryu. Takeda e Scorpion, sopravvissuti, sono costretti ad eliminarlo, per poi lasciare il tempio e cercare risposte sull’accaduto.
Concluso un acceso diverbio col Dio del Tuono, il quale spiega loro la verità sulle Daghe Kamidogu, Scorpion e il suo allievo vengono mandati a rintracciare la daga che doveva essere recuperata da Sub Zero II, che purtroppo non ha fatto più ritorno. L’ex Lin Kuei, infatti, era stato anch’esso posseduto dalla Magia del Sangue corrotta, finché, in Giappone, viene messo fuori combattimento da Hanzo, che porta anche quella daga a Raiden. Così maestro ed allievo vengono inviati a recuperare una terza daga, quella del Chaosrealm, custodita nel Tempio Shaolin in Cina; lì trovano Shujinko e, inaspettatamente, Havik, il vero corruttore della magia, che aveva posseduto pure i monaci presenti. Scorpion ingaggia una lotta con lui che, oltre a volere tutte le daghe per rievocare l’amuleto di Shinnok beffandosi degli accordi con Quan Chi, vorrebbe che Hanzo riesumi dal suo inconscio l’incontrollabile “spirito della vendetta”, diventando un Agente del Caos.
Per non cedere alla sua parte demoniaca, Hasashi perde lo scontro, morendo apparentemente, mentre Takeda lascia amareggiato il tempio per non soccombere ad Havik.
Per non cedere alla sua parte demoniaca, Hasashi perde lo scontro, morendo apparentemente, mentre Takeda lascia amareggiato il tempio per non soccombere ad Havik.
Durante il suo stato "comatoso", il ninja lotta internamente col suo lato demoniaco sopito, che vuole riemergere… tuttavia, alla fine, la personalità umana ha il sopravvento ed egli si risveglia rinvigorito.
Havik, ora sull’Isola di Shang Tsung, nel frattempo aveva recuperato tutte le daghe ed evocato l’amuleto di Shinnok servendosi del corpo di Reiko, ma poco prima che uccida Takeda arrivato sul posto per combattere, Scorpion irrompe sulla scena strappando la testa al Chierico del Caos.
Risolta la bagarre, lascia la testa del malvagio nel Netherrealm e, tornato sulla Terra, proverà con Takeda a ripristinare il clan reclutando nuovi adepti.
Qualche anno dopo, gli Shirai Ryu erano stati riformati e Takeda, salito di grado, si era riconciliato con suo padre Kenshi. Hanzo riceve un invito alla nuova base Lin Kuei da Sub Zero II, che vorrebbe stipulare un alleanza siccome entrambi i clan sono ora votati alla giustizia.
Lì, superato un iniziale fraintendimento, attraverso le banche dati nel cranio di Sektor conservato da Kuai Liang, Scorpion finalmente apprende la verità sullo sterminio della sua famiglia, non da parte del primo Sub Zero come credeva, bensì da parte di Quan Chi, suo ex "padrone", che fece la strage come pagamento ai Lin Kuei per il recupero della mappa del Tempio degli Elementi (vedi MK Mythologies).
I suoi dolorosi ricordi erano quindi dei falsi, creati ad hoc dal negromante per renderlo un demone spietato e far ricadere la colpa su Bi Han, per poi farlo uccidere ingiustamente nel primo torneo (sia nella prima che nella seconda continuità) al fine di avere un altro potente revenant nelle sue file: Noob Saibot (morto comunque 25 anni addietro).
Scorpion può ora vendicarsi del vero artefice delle sue disgrazie.
Una volta saputo che Quan Chi era stato catturato e portato al Campo dei Rifugiati delle Special Forces da Jax Briggs , il ninja giallo coi suoi Shirai Ryu assedia il campo, scontrandosi persino con Kenshi, Sonya e Johnny Cage che volevano servirsi dello stregone per liberare dalla sua magia i vecchi amici, come Liu Kang o Kitana.
Nonostante l'arrivo di D'vorah con l'amuleto, Scorpion fa in tempo ad uccidere il suo arcinemico, che però, con l'amuleto in vista, riesce anche a recitare la formula che libera Shinnok.
L'Elder God decaduto, di nuovo nel mondo fisico, atterra i restanti terrestri e Scorpion che, senza le forze necessarie per lottare, può solo incitare la squadra di Cassie, arrivata sul posto, a recarsi al Tempio della Luce dove si è diretto Shinnok.
Lì, superato un iniziale fraintendimento, attraverso le banche dati nel cranio di Sektor conservato da Kuai Liang, Scorpion finalmente apprende la verità sullo sterminio della sua famiglia, non da parte del primo Sub Zero come credeva, bensì da parte di Quan Chi, suo ex "padrone", che fece la strage come pagamento ai Lin Kuei per il recupero della mappa del Tempio degli Elementi (vedi MK Mythologies).
I suoi dolorosi ricordi erano quindi dei falsi, creati ad hoc dal negromante per renderlo un demone spietato e far ricadere la colpa su Bi Han, per poi farlo uccidere ingiustamente nel primo torneo (sia nella prima che nella seconda continuità) al fine di avere un altro potente revenant nelle sue file: Noob Saibot (morto comunque 25 anni addietro).
Uno dei falsi ricordi indotti da Quan Chi. |
Una volta saputo che Quan Chi era stato catturato e portato al Campo dei Rifugiati delle Special Forces da Jax Briggs , il ninja giallo coi suoi Shirai Ryu assedia il campo, scontrandosi persino con Kenshi, Sonya e Johnny Cage che volevano servirsi dello stregone per liberare dalla sua magia i vecchi amici, come Liu Kang o Kitana.
Nonostante l'arrivo di D'vorah con l'amuleto, Scorpion fa in tempo ad uccidere il suo arcinemico, che però, con l'amuleto in vista, riesce anche a recitare la formula che libera Shinnok.
L'Elder God decaduto, di nuovo nel mondo fisico, atterra i restanti terrestri e Scorpion che, senza le forze necessarie per lottare, può solo incitare la squadra di Cassie, arrivata sul posto, a recarsi al Tempio della Luce dove si è diretto Shinnok.
Versioni videoludiche alternative.
MK Shaolin Monks
Scorpion tenta di incenerire Liu Kang. |
Sfida Liu Kang e Kung Lao nel NetherRealm (in veste di boss di fine livello), ma viene ovviamente ucciso dai due Shaolin Monks, morendo in un modo decisamente "citazionistico". Lasciamo a voi indovinare qual'è il film a cui fa riferimento mentre muore, ma giusto per lasciare un indizio: cade nella lava col pollice alzato.
Mortal Kombat VS DC Universe.
Joker ha incontrato Scorpion. |
Si può notare che, come nella storia ufficiale prima di MK4, Scorpion non sa ancora che Quan Chi ha sterminato il suo clan.
Famoso è il suo incontro con Joker nelle strade malfamate di Gotham City.
Injustice: Gods Among Us
In questa versione, collocata presumibilmente nella timeline creata da Raiden in MK9, per uno squilibrio temporale Scorpion viene teletrasportato nel DCUniverse, poco prima di uccidere Sub Zero II nell'arena di Shao Kahn.
Senza schierarsi dalla parte di nessuno e cercando di capire come abbia fatto a finire in quel nuovo mondo, gli appare dinanzi il demone Trigon (padre di Corvina) che lo accusa di aver lasciato allo sbando il suo esercito infernale, ma Scorpion lo sconfigge e diventa comandante delle suddette armate, provando a usarli per conquistare questa terra alternativa.
Poteri e Abilità
Scorpion nel corso della saga ha fatto sfoggio di numerose abilità e poteri soprannaturali, vediamo quelle principali.
- Controllo del fuoco infernale:
A partire dal primo titolo della serie, Scorpion ha sempre di più una forte affinità col fuoco infernale, che si manifesta ogni qualvolta rievoca la perdita dei suoi cari. Può sputarlo dalla bocca (vedi la sua fatality classica e canonica nella storia), creare sfere e sorgenti infuocate utili anche a potenziare i suoi colpi, nonché sfruttarlo per effettuare teletrasporti.
- Teletrasporto:
Grazie ai suoi poteri occulti, Scorpion può teletrasportarsi facilmente da un luogo all'altro e teletrasportare le sue vittime nel Netherrealm.
- Esperto di Corda con dardo (o Arpione) :
Una delle sue armi distintive, che simula il pungilione dello scorpione, è la famosa Corda con dardo avvelenato (per entrambe le braccia); ovvero un kunai con punta avvelenata legato ad una corda o una catena, che fuoriesce solitamente da sotto ai suoi bracciali tramite un meccanismo. La corda a cui è attaccato il kunai, è probabilmente usata talmente bene da sembrare quasi un essere di vita propria... difatti ha avuto diverse interpretazioni non ufficiali che la raffiguravano come un "serpente meccanico", soprattutto in film e telefilm.
- Esperto di armi da taglio:
Scorpion non sa solo usare il kunai, ma nel corso dei capitoli è stato dotato di spade di ogni genere (Ninja Sword, Mugai Ryu, vari tipi di Spade Corte giapponesi, Spada lunga) e persino una coppia di asce, in MK3.
- Maestro nelle arti marziali:
Essendo un ninja, è esperto in molteplici arti marziali più o meno conosciute, fra le quali Hapkido, Ninjitsu, Pi Gua e Moi Fah, comprese molte altre non specificate nei giochi.
- Evocazione di demoni del Regno Occulto:
Come si è visto nella Storyline di MK Armageddon, MKX e da alcune mosse speciali, Hanzo può chiamare in aiuto vari tipi di demoni e non-morti che infestano il NetherRealm.
- Trasformarsi in uno scorpione:
nella sua fatality di MK4, può assumere la forma di uno scorpione gigante per uccidere l'avversario. Ovviamente, essendo una fatality può non essere canonica con la caratterizzazione ufficiale del personaggio, ma essere semplicemente una citazione al suo soprannome (Scorpione).
* Le animality (compreso la sua, dove diventa un pinguino dalle uova esplosive), come per tutti i personaggi sono considerate dei bonus divertenti, quindi non fanno parte dei poteri\abilità ufficiali dei combattenti.
Curiosità
- Del suo "Arpione" ci sono state molteplici interpretazioni, la più famosa è senza dubbio quella creata dal regista Paul Anderson per il primo film di MK (1995), dove il kunai era diventato un essere vivente situato all'interno del braccio di Scorpion e che, all'occorrenza, usciva dalla sua mano. Visto il successo di questa versione fantasiosa della Corda con dardo, alla Midway avevano pensato di rendere la cosa ufficiale anche nei giochi, lo si può vedere da molti artworks e renders ufficiali di MK Deadly Alliance, dove si nota che l'Arpione (non dotato di bocca) esce dal palmo della mano di Scorpion. Tuttavia, nonostante fossero stati usati alcuni di questi artworks per il finale canonico del "giallo ninja" in MK Deadly Alliance (visibile in questa pagina) , l'idea è stata accantonata e l'Arpione è rimasto inanimato.
- Il suo aspetto demoniaco, che ricorda uno scheletro in fiamme, potrebbe essere stato ispirato dal Ghost Rider marvelliano, che come Scorpion controlla il fuoco infernale ed è uno "spettro vendicatore".
- La canzone promozionale Immortal, degli Adema (gruppo Nu Metal americano), è parzialmente basata sulla vendetta di Scorpion verso Quan Chi.
- Nonostante Scorpion sia un personaggio devastante da usare in-game e sia dotato di alcune delle fatality più cruente, nella Storyline ufficiale della saga, finora, non ha ancora ucciso praticamente nessuno (per quanto ci abbia provato diverse volte); a parte il primo Sub Zero, che però è resuscitato come Noob Saibot.
Endings non canonici:
*Rcordiamo che i finali non-canon, per quanto seguano una linea narrativa staccata da quella canonica e sono quindi dei semplici "what if" (ovvero: cosa farebbe quel combattente se battesse il "boss finale"), forniscono sempre caratteristiche e retroscena canonici di molti personaggi.
Mortal Kombat 1:
Mortal Kombat Deception:
The Elder Gods had transformed Scorpion into their weapon in order to defeat the Dragon King before his plans of domination unmade the realms. With his enhanced abilities, he tirelessly tracked Onaga through the realms until finally he cornered him in the Nexus. The Dragon King had many allies, but they were of no consequence.
It was in fact Scorpion who was the true Champion of the Elder Gods, the Enforcer of their will. Only he could stop the menace that threatened all that exists. Only he could defeat the Dragon King.
Mortal Kombat Armageddon:
Mortal Kombat vs DC Universe
Though Dark Kahn was defeated, his consciousness lived on.
The Dark Lord's power and maliciousness found the perfect host in the body of the wrathful Scorpion.
In the midst of his agony, Scorpion knew that he would soon be the most powerful creature in the universe - if he survived the transformation.
Mortal Kombat 9
Standing amid the rubble in solemn contemplation, Scorpion was visited by apparitions of his fallen comrades, who revealed the true mastermind behind their brutal deaths.
Enraged, he returned to the Netherrealm. As the spirits of his kin immobilized Quan Chi, Scorpion slew him, finally avenging their deaths.
Mortal Kombat X
Remorse for his role in resurrecting Shinnok weighed heavily upon Scorpion's soul.
His desire for vengeance had brought Earthrealm to the brink of destruction.
Scorpion offered to perform Hara Kiri to atone for his offense.
But Raiden suggested a more productive alternative.
Instead of death, Raiden sentenced Scorpion to life.
He imbued Scorpion with a small portion of the Jinsei's power, linking him to Earthrealm's essence.
Scorpion and his Shirai Ryu clan would protect the Jinsei and Earthrealm forever.
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