
In questa pagina del paragrafo
Personaggi, sezione
MK Universe, ci
occuperemo di un'altra grande icona videoludica della saga di
Mortal Kombat:
Bi Han, l'originale
Sub-Zero diventato in seguito
Noob Saibot.
Proprio
come
Scorpion, egli è presente sin dal primo episodio, riscuotendo da
subito un ottimo successo grazie al suo
design essenziale (la mitica
uniforme da
Lin Kuei condivisa con
Scorpion, che ha ispirato tutti i
ninja di
MK), ai suoi poteri glaciali (che hanno sempre fatto una certa
presa sul pubblico) e alla sua famosissima
Fatality d'esordio, dove
strappa la testa all'avversario con annessa la colonna vertebrale, mossa che ha consacrando
MK come uno dei pionieri dell'iper-violenza videoludica.
Antieroe protagonista del
prequel adventure chiamato
Mortal Kombat Mythologies, in seguito alla sua morte per mano del rivale
Scorpion nel
primo
MK,
Bi-Han è stato sostituito dal fratello "misericordioso"
Kuai Liang
(noto come
Sub-Zero II) nei capitoli successivi.
Ma una misteriosa "
palette swap
ninja" color nero ha iniziato a comparire in modo sempre più dettagliato
nella serie:
Noob Saibot.
Inizialmente una sorta di
joke character chiamato con i cognomi dei due creatori di
MK (
Boon e
Tobias) scritti al contrario, dal sesto episodio regolare (
MK: Deception) in
avanti, gli autori hanno pensato bene di rivelarne l'identità e gli
scopi precisi di questo oscuro guerriero, ufficializzando che egli è la
versione "demoniaca" del primo
Sub-Zero, resuscitato da
Quan Chi come membro della
Confraternita dell'Ombra.
Una faccenda a dir poco intricata, che qui di seguito sarà esplorata nella biografia completa del primo vero ninja
Lin Kuei della saga di
MK.
Ricordiamo che le informazioni presenti nei nostri speciali della sezione MKUniverse, sono tratte SOLO dal materiale ufficiale di MK: videogiochi, fumetti prequel introduttivi, libretti d'istruzione, artbooks da collezione e guide strategiche supervisionate da Midway\NRS.
Origini.
Bi Han, come suo fratello
Kuai Liang, discende dalla stirpe
"outworldiana" dei
Criomanti, una razza umanoide dotata del potere mistico di dominare l'elemento del gelo. Figlio di una donna terrestre e di un
criomante alle dipendenze del clan cinese dei
Lin Kuei,
fu portato via dalla madre in giovanissima età, per essere istruito dal padre
alla "via dell'assassino" e poter sviluppare i suoi poteri congelanti,
tramandati da 4 generazioni.

Nel
sito ufficiale di MK Mythologies,
la sua origine viene ancora più approfondita (sebbene alcune info siano
presenti solo nel suddetto sito datato 1997\98 e non nei giochi o nei manuali ufficiali), affermando che i due fratelli (e una sorella) sono di nati negli Stati Uniti da una donna americana e da un criomante
Lin Kuei in missione sotto
copertura.
Alla loro nascita i due figli maschi furono rapiti dal padre e portati in
Cina.
La madre rimase con la figlia femmina in occidente (probabilmente ritenuta inutile secondo il clan
Lin Kuei) e non fu mai più
nominata nei successivi capitoli dell saga di
Mortal Kombat.
Mortal Kombat Mythologies.
Diventato adulto, a circa 32 anni,
Bi Han
è uno dei migliori assassini dei Lin Kuei alla totale mercè del
rispettato Gran Maestro. La sua nuova missione è quella di penetrare nel
tempio Shaolin e rubare la mappa del Tempio degli Elementi (a sua
insaputa) per conto del demone\stregone Quan Chi.
Arrivato a destinazione, Sub Zero incontra il suo rivale
Scorpion (Hanzo Hasashi) del clan giapponese Shirai Ryu, anche lui assoldato da Quan Chi in caso di fallimento del primo.
I
due ninja iniziano una sorta di competizione per vedere chi riesce ad
aggiudicarsi la mappa e, dopo aver combattuto contro i monaci a guardia
delle varie stanze, si ritrovano entrambi dinanzi dell'oggetto
desiderato, finendo a sfidarsi per il suo possesso.
Sub Zero ha la meglio; senza badare che il giallo rivale ha moglie e figlio, lo uccide strappandogli la testa.

A missione compiuta, torna al quartier generale dei
Lin Kuei
(in un punto misterioso della Cina) per consegnare la pergamena al Gran
Maestro, venendo a conoscenza che Quan Chi, come pagamento per il
lavoro portato a termine, ha distrutto completamente lo
Shirai Ryu Clan,
compresa la famiglia di Scorpion (Sub Zero ancora non sa che la colpa
di questo omicidio verrà attribuita a lui). La mappa appena rubata
rivela che il Tempio degli Elementi, dove è custodito un amuleto dai
grandi poteri, si trova in una zona remota della catena Himalayana ed è
sorvegliato dagli
Dei Elementali, motivo per cui Quan Chi non può accedervi a causa del "sigillo mistico" che loro hanno messo per non farlo entrare.
Compito
di Sub Zero è quindi quello di penetrare nel Tempio degli Elementi e
recuperare l'oggetto desiderato dallo stregone, senza farsi domande.
Nelle varie zone del complesso riesce a farsi strada fra mille trappole e
monaci d'elite, sconfiggendo persino tutti gli Dei Elementali:
Fujin
(dio del vento), il massiccio Earthgod, Watergod e Firegod; ma ad un
passo dal prendere l'amuleto, viene sorpreso Quan Chi, che se ne
appropria immediatamente (non essendoci più alcun sigillo data la
sconfitta degli Elementali).
Una volta raggiunto il suo obiettivo, lo stregone rivela che l'amuleto è in realtà il mitico Amuleto di Shinnok, il
Kamidogu
centro del suo potere divino, che i membri della Fratellanza dell'Ombra
bramavano da eoni per portare il loro padrone a dominare su tutti i
reami e sopratutto sulla la Terra, grande ossessione dell'Elder God
decaduto.Così lo stregone se ne torna gaudioso nel Regno Occulto
lasciando Sub Zero nel fallimento, ma
Raiden irrompe sulla scena, ordinandogli di rimediare all'errore e "scendere" nel
NetherRealm per riprendere l'amuleto prima che finisca nelle mani di Shinnok.
Bi Han nell'Abisso affronta diversi tirapiedi di Quan Chi, fino a farsi incarcerare nella
Prigione delle Anime
e trovarsi faccia a faccia Hanzo Hasashi (Scorpion): il ninja rivale
ucciso nel Tempio Shaolin, ora resuscitato da Quan Chi come spettro
vendicatore dalla memoria alterata. Sub Zero è creduto da Hanzo come
colui che ha sterminato la sua famiglia e, nonostante egli ribadisce che
il vero assassino è Quan Chi, viene attaccato dal suo accusatore, che
alla fine del combattimento ha però la peggio ed è costretto alla
ritirata.
Bi Han fugge dalla Prigione, percorre il Ponte dell'Immortalità sbarazzandosi di molti nemici fino ad arrivare alla
Piramide di Shinnok, dove sconfigge le assassine fidate di Quan Chi:
Sareena,
Kia e
Jataaka,
che lo avevano sott'occhio sin dalla fuga dalla sua cella. Con i
cristalli rilasciati dai loro corpi, riesce a teletrasportarsi
all'ultimo piano della struttura, dove troneggia Quan Chi, il quale
cerca di convincerlo ad unirsi alla sua
Fratellanza dell'Ombra; Sub Zero non accetta e così sfida lo stregone,
battendolo
solo con l'aiuto di Sareena, arrivata lì dopo la sconfitta per una
richiesta particolare. La "ragazza-demone" ripudia il suo essere una
creatura delle tenebre e vuole essere portata da Bi Han sulla Terra, ma
subito viene tramortita da Shinnok, apparso per la sfida finale. Una
sfida pressochè inesistente, in quanto il ninja, sfruttando il doppio
portale della stanza, sfila velocemente l'amuleto a Shinnok che,
nonostante assuma una potente forma animalesca, si fa sfuggire la preda
che, attraverso il portale dimensionale aperto da Raiden, ritorna con
l'artefatto nel
Tempio degli Elementi. Missione compiuta, Sub
Zero ha salvato la Terra dopo averla messa in pericolo, secondo il Dio
del Tuono sta a lui decidere se intraprendere o meno la strada della
giustizia.
Tornato alla base
Lin Kuei
al cospetto del Gran Maestro, l'antieroe viene invitato dal lì presente
Shang Tsung al torneo di Mortal Kombat che si svolgerà sull' Isola
Fortezza, il suo compito sarebbe quello di ostacolare chi complotta
contro lo stregone e la vittoria di
Outworld.
Mortal Kombat 1
Rispettando gli accordi presi,
Sub Zero è sulla
Nave Oscura diretta all'
Isola Fortezza,
in qualità di spia per Shang Tsung; tuttavia, aveva accettato anche il
segreto incarico di uccidere lo stregone per conto di un suo misterioso
nemico. Spiando il combattimento occasionale avvenuto fra
Liu Kang e
Johnny Cage
contro alcuni teppisti, viene sorpreso dallo spettro del Netherrealm
Scorpion, che minaccia di ucciderlo al torneo dove parteciperà come
sottoposto di Quan Chi.
Durante il torneo non si sa cosa succede fra i due, ma in base al racconto di Johnny Cage a
Jax
(all'inizio della storia di MK2), sul finire della "competizione" Sub
Zero e Scorpion combattono fianco a fianco contro i soldati di un
adirato
Shang Tsung sull'orlo della sconfitta, ma nonostante tutto,
Scorpion finisce con l'uccidere ugualmente il suo rivale, bruciandolo vivo.
Credendo
di aver vendicato la sua famiglia, Scorpion ha dato inconsapevolmente
manforte ai sinistri piani di Quan Chi, infatti, l'anima di Bi Han viene
fatta discendere nel Netherrealm e, ad insaputa di Scorpion, e
reincarnata nel ninja demoniaco detto
Noob Saibot. Senza più
poteri da criomante, senza chiari ricordi passati nè pietà alcuna, Sub
Zero si è trasformato un essere di pura oscurità, assoggettato al volere
di Quan Chi e della Confraternita dell'Ombra: il clan che aveva
rifiutato durante la sua ultima avventura nel
Netherrealm da vivo.
Alcune infrmazioni presenti, sono sorte nei capitoli
successivi a MK1 e spesso in biografie o endings relativi ad altri
personaggi.
Ultimate Mortal Kombat 3 \ Mortal Kombat Trilogy
Per volere della
Confraternita dell'Ombra, il misterioso Noob Saibot si allea a Shao Kahn in qualità di suo assassino personale, assistendolo nell'invasione della
Terra; ma il suo vero scopo è quello di spiare gli eventi che coinvolgono i due
regni
in lotta e referire il tutto a Shinnok. Allo stesso modo di Scorpion,
sul finire della vicenda, l'oscuro ninja sembra favoreggiare la
sconfitta di Shao Khan da parte dei
Guerrieri Prescelti.
-
Essendo qui un "ninja di Kahn", Noob ha la medesima uniforme di
Reptile, Rain, Ermac e Scorpion: gli altri assassini dell'Imperatore con
un ruolo nella storia di UMK3\Trilogy.
-
Curiosamente, anche Scorpion inizialmente affianca l'Outworld contro i
terrestri, proprio come Noob, ma data la loro memoria "alterata", i due
storici rivali non danno segno di aver mai avuto alcuna diatriba.
Mortal Kombat 4 \ Gold
Dopo aver parteggiato segretamente per la sconfitta di
Shao Kahn (in MK3), Noob Saibot continua a servire
Shinnok e il
NetherRealm, diventando generale delle armate delle tenebre.
Ala fine però, i suoi padroni Shinnok e Quan Chi vengono sconfitti rispettivamente da
Liu Kang e
Scorpion; questo crea un indebolimento della
Fratellanza dell'Ombra, che porta Noob a tornare nell'
Outworld a lavorare per uno Shao Kahn ancora in fase di ripresa dopo la sconfitta da parte dei terrestri (MK3).
Mortal Kombat Deadly Alliance \ Tournament Edition
Agli ordini di un indebolito
Shao Kahn, il ninja oscuro è incaricato di eliminare i vari gruppi o individui che minacciano il dominio del suo padrone in
Outworld. Durante una battaglia fra le forze
Edeniane di Kitana, alleate agli
Shokans di Goro contro le armate di Kahn,
Noob attacca inaspettatamente il principe Goro, combattendolo e ferendolo gravemente, tanto da farlo credere morto.
Mortal Kombat Deception
Con
Shao Kahn apparentemente morto a causa della Deadly Alliance,
Shinnok indebolito nel Regno Occulto e
Quan Chi scomparso dopo il sacrificio di
Raiden per uccidere
Onaga, Noob si ritrova come un demone errante libero di perseguire i suoi scopi malvagi.
Rovistando fra le sale di tortura dell'abbandonato palazzo di Shao Kahn, trova il corpo cibernetico del suo vecchio compagno
Lin Kuei:
Smoke (al secolo il polacco Tomas Vrbada), catturato come trofeo dal Konqueror ai tempi dell'invasione dell'EarthRealm (MK3).
Noob
riesce a riattivare il cyborg inerme con la nanotecnologia, che ha
riparato vari "guasti"; la manipolabile mente di Smoke è ora volta a
servirlo nel suo nuovo obiettivo: creare una legione di demoni al suo
servisio, sfruttando la nanotecnologia di Smoke.

Tornato nel
NetherRealm
col nuovo "collega" attraverso un portale, non sapeva di essere stato
seguito dal fratello Kuai Liang (l'attuale Sub Zero), arrivato lì per
scoprire la verità. Insieme a Smoke attacca l'ormai Gran Maestro
Sub Zero, con il quale non ha più niente da spartire, ma il combattimento viene interroto da
Sareena,
che aveva seguito l'amico Kuai Liang nell'Abisso per proteggerlo dalle
insidie che avrebbe trovato. Noob e Smoke sono costretti alla ritirata
dopo l'arrivo della ex assassina di
Quan Chi, ma nella lotta sono comunque riusciti a tramortire Sub Zero (che dovrà tornare alla nuova base Lin Kuei sulla
Terra)
e a causare un danno a Sareena, che per via della stanchezza, non
riesce più a tenere forma umana, regredendo a demone. Sfruttando ciò,
Noob e Smoke riescono a trovarla vagare nel Netherrealm e, insieme al
"redivivo" Quan Chi (che durante l'esplosione di
Raiden era solo scappato in extremis attraverso un portale), riescono a farsi dire la posizione esatta del nuovo rifugio dei Lin Kuei.
Alcune info qui presenti, sono prese anche da bios,
endings e parti di story mode relative ad altri personaggi correlati a Sub
Zero\Noob.
Mortal Kombat Armageddon
Grazie
alla stregoneria di
Quan Chi,
Sareena non ha potuto evitare di tradire
il suo amico Sub Zero e ora Noob sa dove si trova il nuovo rifugio
terrestre dell'odiato fratello.

Insieme a
Smoke, che (a quanto pare) nel
NetherRealm è riuscito ad assumere la sua forma originaria da
Enenra, arriva nell'immaginaria regione artica dove vive
Sub Zero e irrompe nella base Lin Kuei ma, per sua sfortuna, all'interno è presente Taven (semidio edeniano) impegnato nella sua missione "anti-Armageddon" e in procinto di aiutare
Kuai Liang. Nonostante Noob e
Smoke scagliano contro ai loro nemici orde di guerrieri ombra ed infettano alcuni ninja lì presenti con una misteriosa energia oscura, vengono entrambi sconfitti in combattimento da
Taven e presi in custodia da Sub Zero che, stando a quello che dice, vuole tentare di "curarli" facendo riaffiorare la loro umanità.
Non si sa precisamente cosa sia accaduto nella struttura ma, nella battaglia finale dinanzi alla
Piramide di Argus, Smoke è insieme alle
Forze della Luce di Raiden; mentre Noob, che probabilmente era scappato dalle "cure" del fratello, lotta allineato alle
Forze delle Tenebre e alla fine muore, come quasi tutti i guerrieri.
Mortal Kombat 9
Bi Han era morto durante la guerra finale ai piedi della
Piramide di Argus, ma Raiden, per non dare la vittoria definitiva a
Shao Kahn, come gesto estremo torna indietro nel tempo creando una nuova realtà, dove gli avvenimenti che hanno portato all'
Armageddon potrebbero non accadere.

In questo nuovo status quo, Bi Han è ancora Sub Zero. Come nella precedente continuity, ha ucciso il rivale
Scorpion dello
Shirai Ryu Clan, ha salvato la
Terra (dopo averla messa in pericolo) da Shinnok e, nel primo torneo sull'
Isola Fortezza, è a servizio di Shang Tsung al fine di ostacolare le vittorie dei terrestri. Battuto da
Sonya Blade in un incontro casuale, nella
Sala del Trono viene teletrasportato nel netherRealm dallo "spettro" di
Hanzo Hasashi,
che lo crede colpevole dello sterminio del suo clan e lo sfida in una
regolare lotta. Viene sconfitto ma non ucciso, in quanto
Scorpion
aveva seguito l'ordine datogli da Raiden di non ucciderlo, perchè ciò
avrebbe portato alla creazione di Noob Saibot. Quan Chi però si
materializza sul posto, mostrando a Scorpion una falsa visione di Sub
Zero che trucida sua moglie e figlio, così, nonostante
Bi Han
ribadisca di non aver compiuto alcun omicidio sui due innocenti,
Scorpion, data la mente confusa, lo brucia vivo, dando involontariamente
corda ai piani di
Quan Chi. Come nella precedente continuity, a Quan Chi interessava avere nelle file del
NetherRealm due dei guarrieri più potenti dell'EarthRealm e, infatti, ci è riuscito; Bi Han viene "trasformato" nel demone
Noob Saibot, proprio come temeva Raiden.
organizzato
dallo stregone nella Tana di Goro, similmente alla vecchia storyline si
imbatte in Scorpion, che minaccia di ucciderlo per vendetta. Creduto
come di consueto il responsabile dello sterminio degli

Noob serve sia il NetherRealm che
Shao Kahn in base agli ordini dei suoi nuovi superiori; durante il secondo "torneo" nel
Regno Esterno, affronta senza successo Kung Lao, arrivato nella
Torre degli Shadow Priests
con Liu Kang per liberare Kitana.
Poco prima dell'ivasione
outworldiana
dell'Earthrealm, assiste Quan Chi nella
resurrezione della regina Sindel e, più avanti, viene temporaneamente atterrato dal
terrestre
Kabal, che voleva scappare dal
Palazzo di Kahn per tornare
sulla Terra.
Durante la fusione dei regni da parte di Kahn, Noob assiste
Quan Chi
in un rituale nel Cimitero di S.Domenico (l'arena Graveyard di MK3),
finchè è costretto ad abbandonare il "lavoro" quando suo fratello, Kuai
Liang (il secondo Sub Zero divenuto cyborg al posto di Smoke), arriva
sulla scena per liberare i militari americani coinnvolti nel rituale.
Noob rivela la sua vera identità a Sub Zero e la sua mente alterata
dall'influsso di Shinnok, gli permette di attaccare suo fratello come se
fosse un nemico dei tanti.

Dopo il combattimento, dove non ha la meglio, viene attaccato da
Nightwolf
e spinto nel
Soulnado aperto in precedenza da
Quan Chi per un rituale catalizzato dalle anime di alcuni soldati terrestri. All'interno del vortice
Bi Han si dissolve, cessando il processo
mistico in corso; nessuno sa se ciò lo ha purificato o lo ha disintegrato completamente.
Versioni videoludiche alternative
Mortal Kombat Shaolin Monks
In questo ottimo
action game (di cui potete leggerne le caratteristiche nell'
apposita sezione) che narra una versione alternativa della storia di
Mortal Kombat 2, Bi Han non differisce troppo dalla versione originale. Compare come
Noob Saibot
nel NetherRealm e viene citato da suo fratello come il primo Sub Zero
ucciso da Scorpion nel primo torneo. Allo stesso modo della timeline
classica, Kuai Liang vuole "curarlo" dall'influsso malefico di Shinnok,
l'
Elder God decaduto.
Classic Sub Zero di Ultimate MK3 \ Trilogy
In
Ultimate MK 3 e
Trilogy, compare un simpatico personaggio bonus definito
Classic Sub Zero (disponibile da subito nella versione Trilogy). Stranamente vestito con l'uniforme da "
Ninja di Kahn" come Reptile o Scorpion e, ovviamente, non inserito nella
storyline di MK3\Trilogy, è una sorta di
what if
che pone l'interrogativo: "e se l'originale Sub Zero non fosse morto
nel primo torneo e tornasse per assassinare Shang Tsung ?". A differenza
di molti pg bonus, ha perfino un ending (chiaramente non canonico):
Poteri e abilità.
- Controllo dell'elemento del gelo:
la
sua razza criomante, gli permette di congelare il vapore acqueo intorno
a lui per creare proiettili o vapori gongelanti, armi di ghiaccio e
dissolversi in pulviscoli nevosi per teletrasportarsi.
-Abilità nelle arti marziali:
in
quanto ninja Lin Kuei, è stato addestrato dal padre sin dalla
tenerissima età, sviluppando nel tempo una forza fisica al limite
dell'umano e tecniche di lotta omicide (ricordiamo la capacità di
strappare una testa a mani nude).
- Controllo dell'oscurità:
come
molti membri della Fratellanza dell'Ombra, il corpo spettrale di Noob
può rivestirsi di "oscurità" per confondersi fra le ombre, dissolversi,
teletrasportarsi, diventare liquido, lanciare dardi fumosi e sdoppiarsi.
- Abilità nelle arti marziali:
la
sua conoscenza nelle arti marziali, già sviluppatissima da umano, nella
sua versione demoniaca lo induce ad usare anche colpi scorretti e al
limite del sadismo (vedi la sua X Ray di MK9), sfruttando spesso la sua
ombra tangibile per causare più danno al nemico. Fra gli stili di lotta
conosciuti, si segnala il Kung Fu della Scimmia, usato in 2 episodi.
-Abilità nell'uso delle armi:
Noob
si è visto spesso maneggiare vari tipi di armi non per forza associate
all figura del ninja, segnaliamo una grossa falce da "Tristo Mietitore",
una spada ninja, un rudimentale martello nero (Troll Hamer) e dei
classici Shurikens.
-Possibile esperto di tecnologia:
In
MK Deception, ha riattivato il cyborg Smoke (inattivo da anni) per
farlo diventare suo servo. Questo presuppone una certa abilità con la
tecnologia e la robotica.
Endings non canonici e semi-canonici:
*Rcordiamo che i finali non canonici o semi canonici, per quanto seguano una linea
narrativa a se e sono quindi dei semplici "what
if", ovvero: cosa farebbe quel combattente se battesse il "boss finale
di turno"; forniscono sempre caratteristiche e retroscena ufficiali di
molti personaggi.
Ending Mortal Kombat 1 (non-canon)
Ending Ultimate Mortal Kombat 3 \ Trilogy (non canon)
Ending Mortal Kombat Deception \ Unchained (semi canon -primo quadro-)
With Smoke as his template, Noob Saibot planned to return to the
Netherrealm and use Smoke's nanotechnology to create an army of cyborg
demons. He was unaware that they were followed by someone Noob had not
seen since before he became a wraith. Smoke instantly recognized their
visitor. He was an echo of their past. He was Sub-Zero, Noob Saibot's
brother. Noob Saibot was surprised to see how much stronger his brother had
become. If he were still Lin Kuei, still human, he would probably have
shown some degree of pride. But, as Raiden had revealed during the
ordeal with Shinnok's Amulet, his soul had been tainted when he died at
the hand of Scorpion. Noob Saibot, the original Sub-Zero, had descended
into the Netherrealm free from compassion. He ordered Smoke to assist
him in slaying his brother - his first act as ruler of the Netherrealm.
Ending Mortal Kombat Armageddon (non canon)
Ending Mortal Kombat 9 (non canon)
Quan Chi should never have resurrected Noob Saibot. Nor should he have enhanced his power to defeat Shao Kahn.
The revenant he created had broken free of his control. Noob had
secretly formed an "understanding" with a cleric from the realm of Chaos
and opened for him a portal to the Netherrealm. Shinnok, Quan Chi and
the Brotherhood of Shadow were unprepared as the forces of Chaos
overwhelmed them, leaving the Underworld severely weakened. Satisfied
with his work, the cleric, Havik, returned to the realm of Chaos. Noob
Saibot remained to seize control of the Netherrealm.