Un piccolo tuffo nei miei ricordi: siamo alla fine del 1992, forse all'inizio del '93, erano passati ormai alcuni mesi da quando, nella mia sala giochi di fiducia, arrivò il cabinato di Mortal Kombat ed io, dopo più di un anno di "fedeltà" a Street Fighter II (con una piccola parentesi World Heroes, trascurabile clone di SFII), mi ero da tempo convertito alla meraviglia targata Midway.
Un giorno, un amico mi venne a raccontare di aver visto una cosa incredibile riguardante Mortal Kombat, mi raccontò che, al termine di un combattimento, Scorpion si era tolto la maschera rivelando che al posto della testa aveva un teschio scheletrico e che, con un alito di fuoco, aveva incenerito il suo avversario.
Nè io nè i miei amici credemmo ad una sola parola di questo racconto e lui fu preso in giro e bollato come bugiardo.
Per dimostrare che la storia che ci aveva raccontato era veritiera, tornammo in sala giochi, lui corse a prendersi uno sgabello e si piazzò di fronte al cabinato di MK.
Per 5-6 volte consecutive si lasciò sconfiggere di proposito da Scorpion, ma, dopo la famigerata frase "FINISH HIM!", non accadde mai nulla se non un uppercut ben piazzato (da sempre marchio di fabbrica della serie).
Deriso per l'ennesima volta il poveretto se ne tornò a casa.
Passò più di un mese da quel giorno; ero in sala giochi durante un pomeriggio piovoso quando decisi di fare un'ultima partita a Mortal Kombat prima di tornarmene a casa. Scelsi Sonya Blade , tanto per provare, invece del solito Johnny Cage (all'epoca apprezzavo molto rifilare "Split Punch" agli avversari, ovvero il pugno in spaccata all'inguine).
Dopo diverse vittorie e "Test your might", affrontai Sub-Zero.
Le presi sonoramente e poi accadde l'inimmaginabile:
(ovviamente questo video l'ho trovato su YouTube).
Restai a bocca aperta e da allora Sub-Zero diventò il mio personaggio preferito e lo è tutt'ora.
Cercai successivamente di scagionare, con la mia testimonianza, colui che mi aveva raccontato la Fatality di Scorpion dall'accusa di essere un mistificatore, ma a dodici anni, si sa, è difficile privarsi del divertimento che si prova sbeffeggiando un amico...