giovedì 28 febbraio 2019

Mortal Kombat 11: il nostro resoconto della diretta del 27 febbraio. Dettagli su Johnny Cage e sulla Beta di marzo.

Johnny Cage - MK11 Mortal Kombat 11
La grande notizia di questa settimana è stata, senza dubbio, la conferma della presenza di Johnny Cage in Mortal Kombat 11.
L'annuncio è stato dato in esclusiva dal sito IGN USA (vedi IGN svela Johnny Cage) ed era quindi prevedibile che la successiva diretta Kombat Kast #4 avesse, come tema principale, proprio l'approfondimento delle meccaniche di gioco del celebre attore hollywoodiano.

Iniziamo con il nostro resoconto.
Come spiegato dal pro-player Osu 16-Bit, Johnny Cage non ha subito una riprogettazione totale, come avvenuto con Skarlet Jade ma, in questo caso, lo scopo degli sviluppatori era quello di riportare il gameplay del personaggio alle sue origini.
Infatti il modo di combattere dell'attuale Johnny Cage è molto più simile a quello presente in MK2 rispetto a quello visto in MK9 e MKX.
Con le dovute modifiche e adattamenti, ovviamente.

Questo ritorno alle origini è reso evidente anche dai suoi attacchi dalla distanza MOLTO simili a quelli a disposizione del Johnny di MK1 (1992) mentre il suo famigerato "colpo basso" (nutpunch), se potenziato, si conferma un ottimo modo per prolungare le combo.
In linea di massima, il punto di forza del Johnny Cage di Mortal Kombat 11 non sembrano essere combo mix-up particolari, ma la sua capacità di gestire bene gli spazi (rende al meglio dalla media distanza) e di punire gli errori dell'avversario.
Tra le novità più interessanti della prima variante base, abbiamo un nuovo attacco che cambia le sue proprietà quando viene parato dall'avversario.
Si tratta di un hook punch caricato (un "gancio" pugilistico) che nasce come attacco alto ma, se viene parato una prima volta, si trasformerà in un attacco medio quando lo userete di nuovo.
Se parato nuovamente diventerà impossibile da bloccare al suo successivo utilizzo (l'idea di base è quella di fornire uno strumento a Cage per scardinare le difese più arcigne, essendo un combattente privo di buoni attacchi overhead)!

Abbiamo poi una contromossa automatica (parry) chiamata Ninja Mime (come il titolo di uno dei più grandi successi cinematografici nella carriera di Johnny).
Si tratta di una contromossa che dura a lungo (con Johnny che imita i classici movimenti del mimo) e che può essere ulteriormente prolungata usando una porzione della barra offensiva.
Se invece preferite i classici proiettili con traiettoria arcuata, allora potete scegliere la seconda variante standard di Johnny Cage!
Le parabole dei suoi attacchi dalla distanza possono essere molto alte e rendere difficile la vita a chi cerca di avvicinarsi troppo (soprattutto saltando).
Nella sua terza variante base, Johnny Cage chiama in causa la sua controfigura (Jim) per colpire il proprio avversario o per bloccarlo.

Altra caratteristica interessante è legata al suo attacco Fatal Blow: tra quelli attualmente mostrati è l'unico che può essere caricato e cancellato a piacere.
Tale qualità permette di sfruttarlo per rendere safe alcune combo nei momenti critici di un match.

Altra notizia importante della serata, è un piccolo cambiamento nella mappatura dei controlli di gioco con il ritorno del classico tasto Parata per il potenziamento delle mosse speciali (nelle precedenti build, ogni mossa speciale andava potenziata con un tasto differente).

Se siete tra i tanti che hanno pre-ordinato Mortal Kombat 11, sarete felici di sapere che sono state annunciate le date ufficiali della Beta che sarà disponibile nei giorni 28, 29, 30 e 31 marzo 2019 (4 giorni di MK11).

Inoltre, nel solo territorio statunitense, è previsto uno Stress Test per mettere alla prova i server prima dell'uscita della Beta ufficiale (15, 16 e 17 marzo 2019).

Ultima news: l'aggiornamento 2.0 per Mortal Kombat Mobile (vedi MK Mobile 2.0 - Tutti i dettagli) è finalmente disponibile al download!

Appuntamento quindi alla prossima settimana (data ancora da stabilire) con una diretta streaming dedicata al criminale più famoso di Mortal Kombat: Kano!
Non mancate!


Fonti:

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Daniel "Naka" Maschietto
Fondatore, amministratore, webmaster, caporedattore, moderatore.
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Classe 1980, è cresciuto nelle sale giochi, in mezzo ai cabinati. 
Affascinato dai ninja e appassionato di picchiaduro fin dalla più tenera età, non poteva che innamorarsi all'istante della saga di Mortal Kombat.
Nel corso degli anni ha partecipato ad alcuni tornei, da Tekken 3 fino a Street Fighter 4  (passando per Dead or Alive, BlazBlue ed altri ancora).
Adora la competizione sebbene inizialmente ad attirarlo siano stati i personaggi dei picchiaduro, il loro design e la loro storia.
Specializzato in informatica, è sempre attento e interessato agli aspetti più tecnici dei beat'em up. 
Nel 2008 ha fondato Mortal Kombat Addicted per condividere anche con gli altri la passione per il suo primo amore: la mitica saga di Mortal Kombat. .