sabato 31 maggio 2014

Cosa aspettarci da Mortal Kombat 10?

Mortal Kombat è una saga che ha saputo garantirsi, nel corso degli ultimi 20 anni, una grande fama, un nutrito seguito di fan e dei dati di vendita invidiabili.
Se pensiamo che tutto questo è nato, nel corso degli anni '90, dalle menti di due semplici "ragazzi" (Ed Boon e John Tobias) e da una loro geniale folgorazione, non possiamo che rimanere a bocca aperta.

Grazie a Mortal Kombat 9 il brand ha vissuto una seconda giovinezza, dopo una serie di mediocri capitoli che ha rischiato di offuscare il suo glorioso passato.

Nell'ultima incarnazione della saga di Mortal Kombat, gli sviluppatori hanno rielaborato parte della storia e del lore dei primi tre capitoli, cercando di riproporre lo stesso feeling, le stesse ambientazioni cupe, desolate e misteriose (come l'iconica Living Forest) e le stesse meccaniche di gioco: ci sono riusciti, miscelando il tutto in maniera impeccabile.
Inutile dire che quest'operazione di rebuilding è stata un successo enorme:
MK9 è il capitolo più venduto e apprezzato di sempre.
Cosa dobbiamo/possiamo aspettarci, quindi, dal prossimo capitolo in uscita, marchiato fantomaticamente Mortal Kombat 10?
  • Innanzitutto un comparto grafico di prim'ordine: dopo i fasti raggiunti dal concorrente Killer Instinct (splendidi effetti particellari, scenari distruttibili, musiche dinamiche, ecc...) è giusto che anche Mortal Kombat possa vantare una realizzazione che sia in tutto e per tutto Next-Gen.
  • In secondo luogo sarebbe bello ritrovare le classiche meccaniche di gioco, ma svecchiate, con aggiunte non troppo invasive e funzionali che rendano ancora più tattici e dinamici gli scontri. D'altronde si sa: il titolo NetherRealm Studios ha i propri hardcore gamer e la comunità ha dimostrato di essere sempre viva e attenta, grazie anche agli incontri e ai tornei organizzati ancora oggi quasi a cadenza mensile, nonostante siano passati ormai tre (3!) anni dal lancio del nono capitolo.
  • Ultimo cavallo di battaglia della saga (ma non certo per importanza) è il comparto storia/atmosfera. La storia della saga iniziata da Boon e Tobias è sempre stata carica di misteri, vicende intrecciate e profonde, elementi nascosti: sarebbe bello vedere in questo seguito ancora più segreti, nuovi personaggi (possibilmente non bizzarri e imbarazzanti come Bo' Rai Cho) con il proprio spirito empatico e la propria storia da raccontare.
Un capitolo più serio e maturo sarebbe l'ideale per estasiare chi ormai ha 30 anni di vecchiaia sul groppone, e con i MK ci è nato e cresciuto.
Anche le nuove leve, dal canto loro, imparerebbero ad apprezzare un mondo permeato da oscura malvagità, mistero e fascino, come solo Mortal Kombat ci ha saputo regalare in tutti questi anni.

Appuntamento per il 2 Giugno, ore 15:00, quindi.
Quel giorno sarà carico di aspettative, ma anche di ricordi che saremo lieti di rivivere e di riassaporare in una nuova salsa dal un gusto retrò mescolato a quello di un picchiaduro di nuova generazione.