martedì 14 ottobre 2025

Mortal Kombat Legacy Kollection - informazioni e data d'uscita.


Dopo ben 33 anni finalmente è in arrivo Mortal Kombat Legacy Kollection, una raccolta degli storici capitoli della saga a partire dal primissimo datato 1992, sviluppata da Digital Eclipse (che dal 2018 si occupò di altre raccolte come Street Fighter 30th Anniversary e TMNT Cowabunga Collection) e disponibile in versione fisica per il 12 dicembre 2025 su PS5, Xbox SeriesX (solo Limited Run) e Nintendo Switch\Switch2, mentre in formato digitale per il 30 ottobre anche per PS4 e Steam. 

Ufficializzate anche costose versioni da collezione, ovvero la "Kollector's" con mezzobusto di Goro, e la Deluxe con steelbook ed atri contenuti cartacei.



Vediamo ora quali classicissimi titoli saranno presenti nel pacchetto con le loro rispettive versioni.


Mortal Kombat 1 (versioni Arcade, SNES, Megadrive, Game Gear, Game Boy - 1992\'93)


Da non confondere con l'1 (o 12) del 2023, non ha bisogno di presentazioni essendo il primo capitolo da cui è partita non solo la saga di Mortal Kombat, ma proprio la concezione di picchiaduro occidentale, creando meccaniche, funzioni e concetti diventati standard del genere. 
Logicamente, le versioni casalinghe e portatili hanno o contenuti o limiti tecnici visibili rispetto alla versione arcade.

Mortal Kombat 2 (versioni Arcade, SNES, Megadrive, Game Boy, Sega 32X - 1993\'94)

 
Secondo storico capitolo che consolida l'atmosfera dark fantasy della saga, perfezionando le meccaniche ed introducendo altri iconici personaggi ormai capisaldi insostituibili, come Kitana, Jax o Baraka. Anche nel caso di MK2, le versioni casalinghe hanno limiti tecnici o di contenuto a seconda delle piattaforme su cui girano.

Mortal Kombat 3 (versioni Arcade, SNES - 1994\'95)
    
    
    

Il terzo capitolo che conclude la prima trilogia introducendo per la prima volta un'ambientazione urbana, ulteriori nuovi personaggi come Kabal o i cyberninja diventati classici indiscussi e meccaniche come le target combo, ormai basilari per qualsiasi picchiaduro moderno.

Ultimate MK3 (Arcade\Wave Net, SNES - 1995)


Espansione del MK3 liscio che aggiunge i ninja non presenti in precedenza, nuove arene e perfeziona le meccaniche.
Nella collection la versione arcade sarà presente anche nell'aggiornamento Wave Net, con alcune novità tipo l'avveniristica (per i tempi) possibilità di giocare online o la prima versione canonica giocabile di Noob Saibot su cabinato.


MK Trilogy (versione Playstation - 1996)


Uscito solo su console e mai in sala giochi, è l'ultimo aggiornamento di MK3 e funge sia da update finale che da capitolo celebrativo, in quanto al contesto narrativo del 3 inserisce tutti i personaggi comparsi fino al 1995 e (quasi) tutte le arene di MK1 e 2. Famosa la versione Playstation con i boss giocabili, unica presente nella collezione.


Mortal Kombat Mythologies (versione Playstation - 1997\'98)


Uscito per Playstation e Nintendo 64, è uno spin-off d'avventura\platform 2D con protagonista il primo Sub Zero (Bi Han), ambientato prima di MK1. Viene spiegato l'equivoco della rivalità fra Scorpion e Sub Zero orchestrata da Quan Chi ed è quindi fondamentale per i fan, nonostante le recensioni negli anni 90 lo bocciarono senza esitazioni a causa del sistema di controllo atipico (si saltava coi tasti direzionali come in un picchiaduro a incontri anche nelle sezioni platform e c'era un tasto per girarsi, ad esempio) oltre che per l'eccessiva difficoltà. Tuttavia si è guadagnato nel tempo uno status di cult, diventando uno fra i titoli retrò più rari e costosi. Questa riedizione abbordabile per piattaforme attuali, non può che far piacere. 

Mortal Kombat 4 (versione Arcade - 1997)


Primo pionieristico capitolo 3D poligonale, con spostamenti laterali, arene circolari e possibilità di interagire con l'ambiente, oltre ad introdurre la prima versione giocabile di Quan Chi e Shinnok. La versione arcade, unica presente nel pacchetto, non è mai commercializzata su console fino ad ora ed  graficamente migliore delle versioni casalinghe, ma senza gli ottimi filmati in CGI del port su PS1.


Mortal Kombat Special Forces (Playstation - 2000)


Spin-off d'avventura in terza persona con elementi sparatutto, dove si controlla Jax in una delle sue prime missioni contro Kano e il Dragon Nero. Purtroppo esplora ben poco del passato di entrambi anche a causa di molti tagli e compromessi in fase di realizzazione (in origine doveva essere inclusa anche Sonya giocabile e filmati con Kano senza impianto laser oculare per far più luce sul suo background, esempio: https://www.youtube.com/watch?v=SK9VuoPn3oE ). Considerato uno dei peggiori MK nonché un adventure game tecnicamente disastroso, ha comunque conquistato negli anni un certo prestigio, essendo l'ultimo MK supervisionato dal co-creatore John Tobias e primo dove compaiono Tremor ed altri personaggi originali del canone mai più tornati nei videogiochi. 

Mortal Kombat Advance (Game Boy Advance - 2001\'02)

Nonostante il titolo fuorviante, questo è semplicemente un port di Ultimate MK3 per Game Boy Advance, che oltre gli ovvi limiti tecnici di un portatile è stato realizzato in maniera decisamente pigra tanto da essere annoverato come "peggior gioco del 2002". 
Non proprio un gioiello insomma, ma per amor di completezza...

Mortal Kombat 5: Deadly Alliance (versione Game Boy Advance - 2002\'03)


Sebbene non sia chiaro il perchè inserire nella collection solo la versione Game Boy Advance (con tutti i limiti di una console portatile), Deadly Alliance è il quinto capitolo seguito del 4 e secondo esperimento in 3D totale. 
La versione GBA però è ben lungi dall'essere paragonabile a quella su PS2\Xbox\Game Cube, non solo per grafica ma pure per contenuto e funzioni, visti i meno personaggi (solo 12 a differenza dei 23 sulle altre console) o lo stile dell'arma intercambiabile eliminato. Presente però l'arena di Zaterra (patria di Reptile) assente sulle altre console.


Mortal Kombat Deadly Alliance Tournament Edition (Game Boy Advance - 2003)


Riedizione del 5 uscita solo su Gameboy Advance, che rende giocabili Sektor, Sareena e Noob Saibot non comparsi nelle versioni console da TV, oltre ad altri personaggi omessi nella prima edizione su GBA.

Notizia altrettanto interessante è la presenza del training mode in quasi tutti i capitoli a incontri anni 90 (eccetto negli adventure o nei port per GBA), una vera novità vista l'inesistenza di versioni casalinghe fino al Trilogy corredate di modalità pratica per provare combo, mosse e -in questa kollection- anche fatality.

Il parco titoli sembra inoltre fermarsi al 2003, escludendo quindi i titoli dal 2004 in su come MK Deception, Armageddon, VsDC o MK9, ma non si esclude qualche sorpresa dell'ultimo minuto considerando quel grande assente uscito nel 1999 su cui, purtroppo, aleggia totale silenzio: Mortal Kombat Gold, versione di MK4 in eclusiva per Sega Dreamcast con personaggi ed arene in più, che avrebbe reso il pacchetto davvero imperdibile.
Un vero peccato.

Tuttavia in caso di aggiunte aggiorneremo l'articolo con le ultime notizie, rimanete quindi sintonizzati anche sul nostro gruppo Facebook.


Se trovate interessanti i nostri articoli, prendete in considerazione la possibilità di effettuare una piccola donazione.


Michele "Rapper Nero" Neri
Redattore (2013-).
Facebook
Classe 1986, ha iniziato ad amare i picchiaduro grazie ai cabinati di Street Fighter 2 e Mortal Kombat
Oltre a pubblicare articoli su Mortal Kombat Addicted (dal 2013), gestisce il suo blog personale, Disciplina Urbana
Fieramente contrario all'approccio agonistico ai videogiochi e alle competizioni torneistiche, è un sostenitore del single player e dell'importanza di un universo narrativo solido nei picchiaduro, proprio come quello di Mortal Kombat. 
Il suo nickname, Rapper Nero, deriva da un nome provvisorio dato ad un personaggio di sua invenzione, nessun riferimento alla cultura Hip Hop tiene a precisare (sebbene l'apprezzi), soprattutto dopo l'arrivo della trap...