venerdì 15 gennaio 2021

Curiosità, informazioni sulla trama e prime immagini ufficiali del reboot cinematografico di Mortal Kombat.

Con interviste e immagini esclusive, il sito Entertainment Weekly ci ha finalmente dato la possibilità di avere nuove e succose informazioni per quanto riguarda il tanto atteso reboot cinematografico di Mortal Kombat

Se pensi a Mortal Kombat, pensi al sangue. 
Ma il sangue, come ci spiega il regista del nuovo film di Mortal Kombat (Simon McQuoid), ha molti significati:
"Il sangue rappresenta la famiglia, il sangue rappresenta una connessione, il sangue rappresenta ciò che siamo. Senza essere troppo complicati, quello che abbiamo fatto è stato usare il sangue in modo funzionale". 

E il sangue inizierà a scorrere fin dall'inizio del film.
"Abbiamo fatto numerose ricerche e abbiamo scoperto che il kunai di Scorpion era uno strumento di giardinaggio nel Giappone feudale.
Per questo, in una delle prime scene del film, vedrete un kunai mentre viene utilizzato, dalla moglie di Hanzo, proprio come strumento di giardinaggio".


Il nuovo film di MK inizia con un segmento famosissimo della lore dei giochi originali: la faida tra i clan di Hanzo/Scorpion e Bi-Han/Sub-Zero
La sequenza di apertura dura circa 10 minuti, si svolge nel Giappone feudale e termina con "un combattimento corpo a corpo piuttosto brutale" tra i due, dice McQuoid

È per questo che il regista ha scelto Hiroyuki Sanada (Hanzo) e Joe Taslim (Bi-Han), due attori noti per la loro abilità nelle arti marziali. 
"[Hanzo è] il leader di un clan ninja ed è forte ma, all'inizio, è anche un pacifico padre di famiglia", dice Sanada.
"È come un dramma familiare con combattimenti brutali ed eccitanti. Questo è il film di Mortal Kombat, per me", aggiunge.

La storia di Bi-Han e Hanzo "doveva essere raccontata durante il combattimento", dice McQuoid
"Ci sono alcuni spettacolari movimenti della telecamera che conferiscono al match un po' di dinamismo e lo rendono davvero piacevole da vedere. Mi interessava che fosse un combattimento elementare ma davvero brutale. Questo non è un film luccicante e patinato... Voglio che la sporcizia e la crudezza arrivino agli spettatori".
Passiamo ora al presente, dove incontriamo Cole Young, un personaggio completamente nuovo nell'universo di Mortal Kombat.
Cole Young è interpretato dall'artista marziale Lewis Tan, un attore che è orgoglioso di eseguire da sè tutte le proprie acrobazie nonostante il dolore e gli infortuni che possono capitare.

"Quando incontriamo Cole per la prima volta, si trova in una brutta situazione", dice Tan
"È un perdente. Una specie di combattente MMA fallito: un uomo che era un campione, che credeva in sè stesso, che aveva molte speranze riguardo la sua carriera, ma che ha rovinato tutto. 
E' un modo molto interessante di introdurre un eroe nel mondo di Mortal Kombat.
Durante il viaggio di Cole alla scoperta delle sue origini, verranno presentati tutti gli altri personaggi ed elementi iconici tanto amati dai fan".

Cole non sa nulla riguardo la sua eredità .
Ha solamente una misteriosa voglia sul petto a forma del simbolo di Mortal Kombat
Questa voglia è l'unico indizio a disposizione di Cole quando il sinistro stregone Shang Tsung, assolda il criomante Sub-Zero dargli la caccia.

Il maggiore delle Forze Speciali, Jackson "Jax" Briggs (Mehcad Brooks), ha lo stesso marchio di Cole, e lo esorta a cercare Sonya Blade (Jessica McNamee). 
Insieme raggiungono il Dio del Tuono, Raiden (Tadanobu Asano), che concede rifugio nel suo tempio a tutti coloro che hanno il marchio. 
Lì, Cole incontra alcuni dei personaggi più riconoscibili del franchise di Mortal Kombat come Liu Kang (Ludi Lin), Kung Lao (Max Huang) e Kano (Josh Lawson).
Tutti si stanno preparando per il grande torneo con cui la Terra cercherà di difendersi dagli invasori del Regno Esterno.
"Gioco a Mortal Kombat da quando ero bambino", dice Lewis Tan
"Nessuno vuole rovinare tutto perché MK è così iconico. 
Vogliamo solamente mettere qualcosa di nuovo in tavola, qualcosa che la gente non ha mai visto prima ma, allo stesso tempo, qualcosa che rispetta e rende omaggio a questo mondo leggendario".

"Mi sono assicurato che tutti rispettassero il materiale originale, la tradizione di Mortal Kombat, i fan e l'amore che hanno per il franchise. Sono stato molto chiaro al riguardo", dice McQuoid.
Scherzando, McQuoid aveva chiesto al coordinatore degli stunt Kyle Gardiner di creare "le migliori sequenze di combattimento mai realizzate in un film" e, in effetti, i momenti d'azione sono stati uno degli elementi più apprezzati del film durante le proiezioni di prova.

McQuoid sta ancora finendo di montare il film ma ci assicura che "sicuramente non avrà una classificazione PG-13".
"C'è molto sangue, è brutale e ci sono alcune Fatality"!.

Ebbene sì: per la prima volta vedremo delle Fatality in un film di Mortal Kombat
"Ce ne sono alcune di veramente folli", conferma Tan
"Ne abbiamo scelte un paio di iconiche. Vedrete anche un sacco di mosse caratteristiche dei vari personaggi e abbiamo preparato anche molte easter-egg da scoprire.
Ma le Fatality... Sono davvero brutali, amico. Non ci siamo trattenuti ". 
L'uscita del film è prevista per il 16 aprile 2021.

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Daniel "Naka" Maschietto
Fondatore, amministratore, webmaster, caporedattore, moderatore.
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Classe 1980, è cresciuto nelle sale giochi, in mezzo ai cabinati. 
Affascinato dai ninja e appassionato di picchiaduro fin dalla più tenera età, non poteva che innamorarsi all'istante della saga di Mortal Kombat.
Nel corso degli anni ha partecipato ad alcuni tornei, da Tekken 3 fino a Street Fighter 4  (passando per Dead or Alive, BlazBlue ed altri ancora).
Adora la competizione sebbene inizialmente ad attirarlo siano stati i personaggi dei picchiaduro, il loro design e la loro storia.
Specializzato in informatica, è sempre attento e interessato agli aspetti più tecnici dei beat'em up. 
Nel 2008 ha fondato Mortal Kombat Addicted per condividere anche con gli altri la passione per il suo primo amore: la mitica saga di Mortal Kombat. .